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Mattarella rassicura Berlino sui saldi della manovra. Merkel: “Apprezzo Conte, mi concentro su di lui più che sui ministri”

Il presidente della Repubblica in visita ufficiale in Germania vede la cancelliera e il capo dello Stato Steinmeier. L'inquilino del Quirinale rilancia le parole di Juncker sull'eccesso di austerity e incalza sulle riforme: "L'Europa non è un comitato d'affari ma una comunità di valori"

La cancelliera tedesca Angela Merkel si informa sulla manovra con il reddito di cittadinanza e quota 100 e dice di apprezzare lo stile del presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Mi concentro su di lui piuttosto che su quello che dicono i singoli ministri“. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella la rassicura sui saldi e rilancia le parole del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker sull’uso eccessivo dell’austerity, di cui Berlino è stata tutrice per anni dopo la crisi. Un tema che “richiama tutti i Paesi dell’Unione ad una riflessione accurata nell’avvicinarsi alle elezioni europee” dice il capo dello Stato. Mattarella e Merkel si sono confrontati per quasi un’ora a Berlino, dove il presidente della Repubblica è in visita ufficiale e ha incontrato anche il capo dello Stato tedesco Frank-Walter Steinmeier. Un incontro che nelle intenzioni del Quirinale serve a rilanciare l’Europa e soprattutto le sue riforme, in vista delle elezioni di maggio, “un grande esercizio democratico – ha detto Mattarella – un passaggio importante che sottolinea quanto i destini dei Paesi europei siano legati tra loro”. Come il presidente sostiene da anni, l’Unione ha bisogno di riforme per essere rafforzata.”L’Unione Europea – ha spiegato tra l’altro il capo dello Stato durante la visita a Berlino – non è un comitato d’affari ma una comunità di valori sulla quale si costruisce la convivenza dei popoli europei e la coesione sociale è importante nella vita comunitaria”. La chiave è “trovare soluzioni condivise”. Anzi, aggiunge, “in una fase complessa come questa in Europa parlare di allargamento dell’Unione può sembrare fuori dalla realtà. Ma dobbiamo saper guardare lontano. La Ue deve avere il coraggio di completare i processi di integrazione in corso. E questo vale per i Balcani occidentali per i quali va tenuta aperta la prospettiva di un ingresso nell’Unione”.

Al centro degli incontri di Mattarella con Merkel e Steinmeier anche la contrazione dell’economia e le recenti frizioni del governo italiano con la Commissione europea. Il presidente, raccontano le agenzie, ha ringraziato la cancelliera per l’atteggiamento collaborativo tenuto dalla Germania nel confronto tra Roma e Bruxelles. Ed è su questo che la Merkel si è soffermata chiedendo conto delle ultime riforme economiche del governo. Mattarella ha confermato che i saldi sono quelli contenuti in manovra passata al vaglio della Commissione europea. Con l’Italia lavoriamo “in un clima di fiducia” ha sottolineato la cancelliera rivolta al presidente della Repubblica, “un interlocutore molto stimato” lo ha definito il portavoce della Merkel, Steffen Seibert. “Abbiamo bisogno dell’Italia, di un’Italia che dia un contributo all’Unione Europea perché sia pronta alle sfide, per affrontare il futuro. Sono fiero di avere al mio fianco un europeista italiano”.