Durante l’esame della proposta di legge costituzionale in materia di iniziativa legislativa popolare (con l’introduzione del referendum propositivo, ndr), è Forza Italia ad attaccare la maggioranza, soprattutto il M5s. “L’obiettivo finale del M5s, che ha come tappa fondamentale la riforma del referendum, è quello di trasferire le competenze del Parlamento alle piattaforme informatiche grilline, al famoso Rousseau”; ha attaccato Francesco Paolo Sisto. E ancora: “State negando la democrazia, questo è uno strumento di sopraffazione del Parlamento. Chi dirige la piattaforma Rousseau, diventerà il padrone”. Non è stato l’unico: anche i forzisti Simone Baldelli, Jole Santelli e Laura Ravetto si sono ripetutamente scagliati contro il provvedimento. E anche contro la Lega: “Siete in silenzio, siete corresponsabili. Non potete aspettare le Europee”.
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