Cronaca

Foggia, due bombe al negozio in 3 mesi. Lo sfogo della titolare: “Stato non ci tutela, non è vita da Paese civile”

Una bomba è stata fatta esplodere la notte scorsa davanti di forniture per estetisti e parrucchieri che si trova alla periferia di Foggia. Ignoti verso le 2.30 hanno piazzato il potente ordigno davanti alla saracinesca. Il boato è stato udito in gran parte della città. Ingenti i danni provocati dalla deflagrazione. Divelte le saracinesche, in frantumi l’insegna luminosa e danni anche a parte degli arredi interni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza del locale. Per alcune ore l’intero quartiere è rimasto senza corrente elettrica. È il secondo atto intimidatorio che subisce l’attività commerciale in tre mesi specializzata nelle forniture per parrucchieri ed estetisti. Il primo è avvenuto a ottobre scorso e, nonostante l’attentato, i due titolari hanno riaperto il negozio dopo pochi giorni. Una dei titolari ha pubblicato su Facebook un video girato davanti al negozio pochi minuti dopo l’accaduto. La donna si sfoga: “Una cosa incredibile, hanno distrutto un’attività onesta. Viviamo con la paura e invece dovremmo essere tutelati in un paese democratico e civili. Ci devono tutelare. Siamo stanchi di vivere così”. Gli inquirenti hanno ascoltato i due titolari che al momento non avrebbero fornito utili elementi investigativi. Al vaglio degli investigatori le due telecamere di sicurezza dell’attività commerciale