“La smetta di dire stupidate“. Così un contestatore ha attaccato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, a margine della commemorazione delle vittime della tragedia ferroviaria di Pioltello di un anno fa. L’uomo sosteneva le ragioni dello sviluppo dell’alta velocità e i benefici che questa ha portato anche per i pendolari della zona. “Sono sempre dalla parte dei pendolari”, ha risposto il ministro che già prima aveva sottolineato come a suo parere la “manutenzione ordinaria e straordinaria anche a favore dei pendolari è la più grande opera“. Il contestatore ha parlato anche degli “stipendi” dei parlamentari e a quel punto Toninelli lo ha invitato scherzosamente ad accompagnarlo in banca per andare a controllare insieme i suoi conti. “Venga in banca con me”, ha detto. Ma poi ognuno dei due ha preso la sua strada.