Esce di casa senza portarsi le chiavi. Allora escogita un piano diabolico: far saltare il figlio sul balcone di casa passando dalla finestra delle scale. Un’operazione pericolosa, a diversi metri d’altezza. Il piccolo, terrorizzato, ha iniziato ad urlare. In pochi attimi i vicini di casa si sono affacciati per capire cosa stesse succedendo. Qualcuno ha iniziato a riprendere, altri hanno chiamato la polizia. Alla fine, tutto è andato bene e il piccolo non ha riportato conseguenze fisiche. La donna è stata trattenuta dalle autorità. Il tutto è successo a pochi chilometri dal Cairo, in Egitto. Il video è diventato virale in poche ore
Curiosità - 27 Gennaio 2019
Dimentica le chiavi di casa e costringe il figlio a saltare nel vuoto. Le urla di terrore del bimbo allertano i vicini: arrestata
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- 12:11 - Venezuela: Putin si congratula con Maduro per la rielezione a presidente
Mosca, 29 lug. (Adnkronos) - Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Nicolas Maduro per la sua rielezione a presidente del Venezuela. "Le relazioni tra Mosca e Caracas sono strategiche - ha scritto Putin su Telegram - Sono fiducioso che l'attività del capo di Stato continuerà a contribuire al loro sviluppo su tutti i fronti, sia in direzione degli interessi dei nostri popoli amici che nella costruzione di un ordine mondiale più equilibrato e democratico".
- 12:07 - Mo: Tajani, 'preoccupati del rischio escalation, contatti con ministri Esteri Libano e Israele'
Roma, 29 lug (Adnkronos) - "Ho avuto due lunghe telefonate con i ministri degli Esteri libanese e israeliano. Siamo preoccupati del rischio di una escalation nell'area". Lo ha detto Antonio Tajani durante la presentazione delle iniziative di FI sull'emergenza carceri.
"Ho ribadito l'impegno italiano a favore della de escalation, la condanna dell'attacco contro la popolazione civile, i bambini drusi. Chiediamo che venga applicata la risoluzione 1701 delle Nazioni unite che permette di evitare una ripresa delle ostilità sospese", ha spiegato il ministro degli Esteri e vice premier.
- 12:06 - Daily Crown: William non voleva che Meghan indossasse i gioielli di Diana
Londra, 29 lug. (Adnkronos) - Il principe William "ha cercato rassicurazioni" dalla nonna, la regina Elisabetta II, sul fatto che Meghan Markle non avrebbe indossato alcun gioiello della principessa Diana, a causa delle preoccupazioni relative al matrimonio tra Harry e l'attrice. Lo rivela il libro 'Catherine, The Princess Of Wales: The Biography', in uscita giovedì, nel quale l'autore ed esperto reale Robert Jobson sostiene che i rapporti tra i due fratelli prima delle nozze del 2018 peggiorarono e William non voleva che Meghan portasse i gioielli della sua defunta madre, nonostante sua moglie Kate indossasse lo straordinario anello di fidanzamento con zaffiro di Diana.
Si sa da tempo che William desiderasse che suo fratello 'ci andasse piano', quando nel 2016 iniziò a frequentare l'ex star di Suits, Meghan. Nel suo libro di memorie 'Spare', Harry ha ricordato la forte tensione con il fratello mentre pianificava il matrimonio con la sua futura moglie. Il libro delinea come l'attrito tra i reali sia aumentato con l'avvicinarsi delle nozze di Harry e Meghan. E "quando William è stato confermato come testimone, la relazione è peggiorata - scrive Jobson - Mi è stato detto che fosse ancora preoccupato per il fatto che si sposassero. Il matrimonio a Windsor nel maggio 2018 è stato un successo spettacolare. In pubblico, la famiglia reale era tutta sorrisi, anche se in privato erano pugnalate".
Sebbene Meghan non abbia indossato alcun gioiello di Diana durante la cerimonia nuziale, portò il suo anello da cocktail color acquamarina al ricevimento serale insieme al suo abito con scollo all'americana di Stella McCartney. Meghan ha indossato diversi pezzi di Diana, tra cui un braccialetto Cartier e orecchini a farfalla nel corso degli anni.
- 12:06 - Serenissima Ristorazione: nel 2023 fatturato a oltre 535 mln, +17%
Roma, 29 lug. (Adnkronos) - L’Assemblea dei Soci di Serenissima Ristorazione, una tra le realtà di maggior rilievo nella ristorazione collettiva italiana, ha approvato il bilancio di esercizio 2023, evidenziando risultati solidi in tutti i principali indicatori. Il fatturato consolidato ha raggiunto 535.683.607 euro, con un incremento del 17% rispetto al 2022, l'EBITDA ha toccato 31.627.041 euro, con una crescita del 25.5% su base annua. L'utile netto si è attestato a 13.010.624 euro - il lordo è di 18.674.565 euro-, segnando un aumento del 28.26% rispetto all'anno precedente ed il patrimonio netto ammonta a 125.535.052 euro con un miglioramento del 10%. Viene quindi confermata la solidità patrimoniale del Gruppo che, grazie all'adozione di strategie di investimento mirate, ha rafforzato la solidità finanziaria complessiva. E' quanto comunica l'azienda.
"Il 2023 è stato un anno di notevoli progressi per il nostro Gruppo. Gli investimenti strategici che abbiamo messo in atto testimoniano il nostro impegno a lungo termine verso l'innovazione, la sostenibilità e l'espansione in nuovi settori” afferma Tommaso Putinvicepresidente di Serenissima Ristorazione aggiungendo che “Questi risultati non sarebbero stati possibili senza il duro lavoro e la dedizione di tutta la nostra squadra. Più di 11 mila collaboratori e collaboratrici impegnati quotidianamente nel fornire servizi di alta qualità per il benessere delle persone”.
La solidità del Gruppo è testimoniata anche dal premio che Industria Felix ha rilasciato – analizzando i dati di bilancio 2022 - alla capogruppo Serenissima Ristorazione come Migliore impresa del settore ristorazione per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale nella regione Veneto, ricevendo in aggiunta una menzione speciale - la Pergamena “Green” - per la redazione del Bilancio di Sostenibilità e per l’impegno attivo nella lotta al cambiamento climatico attraverso iniziative concrete.
- 12:04 - Carceri: Tajani, 'non c'entra diritto penale, situazione non si risolve essendo lassisti'
Roma, 29 lug (Adnkronos) - "Non dobbiamo confondere la situazione carceraria con il diritto penale. La situazione delle carceri è questione che riguarda i diritti della persona, non si rivolve essendo lassisti ma facendo vivere bene le persone". Lo ha detto Antonio Tajani presentando le iniziative di FI per l'emergenza carceri.
- 12:04 - Carceri: Tajani, 'ddl Giachetti superfluo dopo emendamenti Fi al Dl'
Roma, 29 lug (Adnkronos) - "Il Ddl Giachetti è arrivato in ritardo, c'erano alcune cose positive ma il lavoro fatto con gli emendamenti approvati di fatto risolvono il problema. Con il testo uscito dalla commissione Giustizia con una trattativa che ci ha visto come protagonisti diventa superfluo il Ddl Giachetti". Lo ha detto Antonio Tajani parlando del Dl Carceri e della proposta di legge Giachetti sulla liberazione anticipata.
- 12:00 - Rai: Bonelli, 'Meloni nega ma dati disastrosi, riferisca in Vigilanza'
Roma, 29 lug. (Adnkronos) - "Giorgia Meloni non accetta critiche e continua a negare l'evidente occupazione della Rai da parte della destra. Contraddice le osservazioni della Commissione Europea sullo stato dell'informazione in Italia, specialmente riguardo a 'TeleMeloni', la Rai che lei e il suo governo stanno plasmando a loro immagine e somiglianza, sacrificando le trasmissioni più indipendenti". Così il deputato di Avs e membro della Vigilanza Rai, Angelo Bonelli.
"Oltre alla censura politica, emergono dati preoccupanti: nei primi tre mesi del 2024, la Rai ha perso un milione di spettatori nei telegiornali, con cali significativi soprattutto nelle edizioni serali. Questo disastroso calo degli ascolti è la prova del fallimento della politica editoriale imposta dal governo, che utilizza la Rai come megafono del partito della premier".
“Il report del consorzio Mfrr, co-finanziato dall'Unione Europea, conferma una situazione allarmante: dall'ottobre 2022 al giugno 2024, ci sono stati 193 incidenti contro giornalisti, rispetto ai 75 dei 22 mesi precedenti. Di questi, 54 sono stati diretti da esponenti politici. Il report descrive la Rai come "schiacciata ai desideri della maggioranza di governo" con crescenti casi di autocensura. Evidenzia anche la necessità di applicare l’European Media Freedom Act per garantire l'indipendenza dei media pubblici dalla politica e proteggere i giornalisti. Chiediamo alla Premier di riferire in Commissione di Vigilanza per giustificare le sue affermazioni e fornire prove concrete. E' necessaria la riforma della Rai che la liberi dal controllo dei partiti e che riconsegni il ruolo di servizio pubblico per i cittadini e la democrazia nel nostro paese".
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