In Occidente la sinistra è in declino, ma in Italia sta sparendo. ‘C’ero una volta … la Sinistra‘, il format tv condotto da Antonio Padellaro e Silvia Truzzi, indaga le ragioni di una sconfitta dando la parola agli ex leader ‘rossi’. Uomini di prima fila, in missione per una rivoluzione di sinistra mai arrivata. Il protagonista della seconda puntata (da oggi in esclusiva su www.tvloft.it e app TvLoft) è Fausto Bertinotti. L’ex leader di Rifondazione comunista, diviso tra la piazza e i salotti, racconterà la vera storia della morte dell’Ulivo. Per il futuro, Bertinotti auspica un fuoriprogramma del destino: “Un leader può uscire solo dall’imprevisto. Se si sta sul panorama esistente, è impossibile pensare al futuro della sinistra. Tutti quelli che sono in scena sono imprigionati dalla morte della sinistra politica”.
A caccia di scoop e retroscena, Padellaro e Truzzi ripercorrono i momenti chiave della Seconda Repubblica. Come la caduta del primo governo Prodi, nel 1998, proprio per mano di Fausto Bertinotti, crocevia decisivo per il destino della sinistra. Nelle prossime puntate, Loft ospiterà due grossi calibri della sinistra: Massimo D’Alema e Pier Luigi Bersani. D’Alema è l’uomo della Bicamerale, del dialogo con Berlusconi e delle bombe su Belgrado. Qualcuno lo addita persino come l’artefice del ‘tradimento dei 101’, nel 2013, quando la truppa parlamentare del Partito democratico affondò la candidatura al Quirinale di Romano Prodi. Per Pier Luigi Bersani, ai tempi segretario, è l’inizio della fine. Sei anni dopo, con Padellaro e Truzzi, i due leader sono pronti a togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Nella prima puntata, Achille Occhetto ha raccontato la disfatta della ‘gioiosa macchina da guerra’ nel 1994, quando Berlusconi uccise i sogni della sinistra dopo oltre 40 anni di opposizione.
‘C’ero una volta … la Sinistra’ è un programma realizzato in esclusiva per la piattaforma tv Loft (www.tvloft.it e app TvLoft).
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