"Qualcuno dica alla signora Celentano che autistici non è sinonimo di deficienti. Vergogna", ha scritto qualcuno su Twitter. "Per chi vive questo problema c'è poco da far battute", ha aggiunto un altro
Ospite di Mara Venier a Domenica In, Rosita Celentano stava ricordando la sua unica partecipazione al Festival di Sanremo nel 1989 quando si è lasciata scappare un commento infelice. “Non sapevamo fare nulla. Sembravamo quattro autistici”, ha detto riferendosi alle gaffe fatte sul palco dell’Ariston insieme a Paola Dominguin, Danny Quinn e Gianmarco Tognazzi.
Il termine “autistici” non è passato però inosservato e sui social è scoppiata subito la polemica: in molti infatti, l’hanno accusata di avere poca sensibilità sul tema e di essersi espressa in modo inadeguato. “Qualcuno dica alla signora Celentano che autistici non è sinonimo di deficienti. Vergogna“, ha scritto qualcuno su Twitter. “Per chi vive questo problema c’è poco da far battute”, ha aggiunto un altro. E ancora: “Decisamente di cattivo gusto“. Molti di questi commenti sono arrivati mentre la trasmissione era ancora in onda e qualcuno deve averli riferiti a Rosita che, accortasi dell’errore, ha chiesto scusa in diretta: “Chiedo scusa, non era mia intenzione offendere nessuno”.