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Sanremo 2019, ecco cosa accade all’Ariston: tra fatti e “si dice che…”
Sanremo è Sanremo, allora basta aprire le orecchie per ascoltare. Sarà vero, sarà falso. Ma soprattutto è un FATTO o SI DICE?
Qui Sanremo, avviso ai naviganti: preparate i thermos di caffè perché la chiusura della prima serata del Festival è fissata all’una e quindici minuti, evitando sforamenti. Il conto alla rovescia è iniziato. Sono partite, stavolta in anticipo, le polemiche. Ci si prepara al debutto con gli occhi incollati allo schermo e le dita incrociate sul fronte auditel. I sosia hanno iniziato a circolare per la città, Staffelli e Pinuccio di Striscia la notizia terrorizzano l’organizzazione, i diversi contenitori televisivi si fanno la guerra per portare a casa i cantanti in gara, le feste continuano a suon di prezzolimini vari. Perché Sanremo è Sanremo, allora basta aprire le orecchie per ascoltare. Sarà vero, sarà falso. Ma soprattutto è un FATTO o SI DICE?
E’ UN FATTO che le polemiche stanno travolgendo Claudio Baglioni e il suo bis al Festival di Sanremo. Non c’è due senza tre? Il caso Friend and Partners con il presunto conflitto di interessi, le frasi sui migranti con tanto di replica di Salvini e l’incognita ascolti portano verso un rovesciamento della regola. Il cantante romano quasi certamente l’anno prossimo a febbraio sarà altrove e non in Riviera. Quel che SI DICE in sala stampa, tra i corridoi del teatro Artiston, origliando ai tavoli giusti dei ristoranti è che sono due i nomi che circolano maggiormente per l’edizione 2020. Stiamo parlando della promozione di Amadeus dopo i numerosi successi degli ultimi anni e del ritorno di Carlo Conti dopo il triennio 2015-2017. Uno, l’altro o tutte e due?