Via libera alla Camera al decreto legge Semplificazioni. Il governo aveva posto al fiducia sul dl: a favore hanno votato in 310, i contrari sono stati 245 mentre un deputato si è astenuto. Con il voto di oggi il dl Semplificazioni si avvicina al traguardo finale. Il via libera definitivo di Montecitorio è previsto per domani. Dopo il voto di fiducia, l’aula della Camera ha iniziato l’esame dei 112 ordini del giorno, che dovrebbe impegnare l’intera seduta pomeridiana.
Tra le tante norme contenute nel testo, spicca la moratoria di 18 mesi sulle trivellazioni, su cui Movimento 5 Stelle e Lega hanno trovato un accordo dopo giorni di tira e molla. Ci sono anche nuove linee guida sul noleggio con conducente, l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti, e regole sulle case pignorate. Il provvedimento proroga poi il prestito per Alitalia fino a giugno 2019. Viene fermata, infine, la cosiddetta ‘tassa sulla bontà‘: l’Ires per il non profit, quindi, resterà al 12%, e non salirà al 24% come era stato deciso in un primo momento con la legge di Bilancio.
Il provvedimento – già approvato dal Senato – doveva essere convertito in legge entro il 12 febbraio. Gli emendamenti presentati al decreto – decaduti vista la questione di fiducia – erano 540, tutti dell’opposizione. L’annuncio del ministro è stato accompagnato dalle grida di protesta delle opposizioni, in particolare quella del Pd. Emanuele Fiano ha citato una serie di dichiarazioni di esponenti del M5s: “La questione di fiducia è svilente per la democrazia, perché stabilisce una centralità del Governo rispetto al Parlamento, il contrario di quanto disposto dalla Costituzione. Chi l’ha detto? Il M5s. E ancora: Siamo in piena emergenza democratica. Nelle aule parlamentari si sta consumando l’ennesima aberrazione istituzionale; il Pd ha appena dato il suo ok alla fiducia, quindi il Parlamento non potrà discutere. È un colpo mortale alla democrazia”. Chi l’ha detto? Il M5s. Sorge spontanea una domanda: che differenza c’e tra il M5S governativo che accetta di porre la questione di fiducia sul decreto sicurezza per far contento l’alleato Matteo Salvini e tacitare i dissidenti interni alla maggioranza e le vecchie questioni di fiducia dei governi Pd?”.
Plaudono all’approvazione del dl Semplificazioni, i deputati abruzzesi del M5s: “All’interno del decreto Semplificazioni – dicono – ci sono anche i fondi in favore delle famiglie delle vittime del disastro di Rigopiano del gennaio 2017 e di coloro che a causa del disastro hanno riportato lesioni gravi e gravissime. Si tratta di 10 milioni di euro per l’anno 2019: è davvero importante perché la politica deve essere sempre vicina ai cittadini. Con il Movimento 5 Stelle al Governo lo Stato sarà sempre al fianco dei cittadini”.
Ecco tutte le misure previste dal decreto, da Alitalia al noleggio con conducente, passando per le trivelle e arrivando fino alla rottamazione delle cartelle.
Alitalia
Proroga del termine per la restituzione del finanziamento attribuito ad Alitalia. Il prestito ponte di 900 milioni, che sarebbe scaduto il 15 dicembre, dovrà essere restituito entro il 30 giugno 2019.
Ncc
Entra nel decreto legge semplificazioni il provvedimento, varato in fretta e furia dal governo poco prima di Natale, che contiene la riforma del sistema delle auto da noleggio con conducente.
Trivelle
Diciotto mesi di tempo per realizzare il ‘Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee’. I canoni di concessione dei terreni vengono incrementati di 25 volte.
Rottamazione ter
E’ consentito l’accesso anche ai contribuenti che hanno aderito alla rottamazione bis ma non hanno versato entro il 7 dicembre 2018 le rate di luglio, settembre e ottobre.
No profit
L’aliquota ires per gli enti del Terzo Settore torna al 12 per cento (con la legge di bilancio 2019 era salita al 24).
Pmi
Arriva il fondo di garanzia a sostegno della Pmi creditrici delle pubbliche amministrazioni e che, allo stesso tempo, hanno difficoltà a pagare le rate di finanziamenti contratti con istituti di credito.
Etichetta alimenti
Diventa obbligatorio indicare nell’etichetta l’origine di tutte le materie prime utilizzate negli alimenti di produzione nazionale.
Zes
Stop all’Iva nelle zone economiche speciali. E’ prevista l’istituzione delle “aree doganali intercluse ai sensi del Codice doganale europeo” dove sarà possibile “operare, per le merci importate e da esportare, in regime di sospensione dell’imposta” Iva. Anche le imprese che operano nella zona logistica semplificata (Zls) possano usufruire di tali procedure semplificate.
Rigopiano
E’ autorizzata la spesa di 10 milioni di euro per quest’anno, in favore delle vittime di Rigopiano e di coloro che hanno subìto delle lesioni.
Sistri
Viene soppresso il Sistri, Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, che sarebbe scattato il primo gennaio di quest’anno. Al suo posto arriva il nuovo sistema di tracciabilità, organizzato e gestito direttamente dal ministero dell’Ambiente. Fino all’entrata in vigore del nuovo strumento è prevista l’applicazione dei meccanismi di tracciabilità tradizionali (registri di carico e scarico, formulari di trasporto e Mud).