“Il Tav Torino-Lione è un’opera totalmente inutile e lo sappiamo da prima che nascessero i 5 Stelle“. Così, a Dimartedì (La7), il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, sul Tav. E spiega: “Il traffico merci che si era previsto negli anni ’80 sarebbe aumentato a dismisura tanto da prevedere una seconda ferrovia per le merci, ma così non è stato. Quindi, non c’è bisogno di un nuovo treno merci, perché i treni merci da Torino a Modane partono vuoti all’80-90%. Vi pare normale fare un’altra ferrovia per portare delle merci che non riempiono nemmeno la linea esistente?“.
E aggiunge: “Salvini, quando si esprime sul Tav, non sa letteralmente di che cosa parla, perché, se leggesse i numeri, tipo quelli dell’analisi costi-benefici che vedremo noi e i francesi, scoprirebbe quello che si sa da sempre. E cioè che il Tav è un’opera inutile. Salvini va al cantiere e solleva il caso, perché è diventato l’ultimo santo patrono dell’ancien régime e di tutti i poteri, che vogliono le grandi opere anziché le piccole, perché ci guadagnano di più. Grandi opere, grandi tangenti”.
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