Nessuna tata per il pupillo reale. Basta mamma, anzi nonna, Doria. Per il royal baby che arriverà a primavera 2019 il principe Harry e Meghan Markle non hanno intenzione di assumere una tata come Will e Kate, ma arruoleranno Doria Ragland, la mamma di Meghan.
È stata l’esperta reale Annabel Murphy a spiegare la scelta motivandola con il fatto che la neo duchessa di Sussex “non vorrebbe essere completamente dipendente da Harry”. La Murphy ha poi sottolineato che Doria “sarà di grande aiuto alla coppia, soprattutto nelle prime delicate settimane”, ma che nonostante la volontà di crescere il proprio bambino senza troppi intermediari, “prima o poi assumeranno comunque una bambinaia”.
Una decisione atipica e controcorrente, quella della Markle, che si aggiunge al gossip che vede la coppia in piena crisi; come alla clamorosa indiscrezione di alcune settimane fa che riguarda l’esistenza di un accordo di divorzio da 37 milioni di dollari, inviato via mail dalla regina Elisabetta alla nuora, con obbligo di firma entro fino aprile, per rimandare la Markle negli Stati Uniti senza figlio e titolo nobiliare.