L'annuncio è stato dato dal figlio al quotidiano londinese "The Guardian". Nel 2002 Elisabetta II l'aveva insignita del riconoscimento Officer of the Order of British Empire. Il suo libro più celebre "I cercatori di conchiglie" ha venduto oltre 10 milioni di copie nel mondo, ed era diventato anche uno sceneggiato tv
Con i suoi romanzi rosa ambientati nelle isole britanniche ha venduto oltre 60 milioni di copie e tanti dei suoi libri sono diventati anche film. La scrittrice britannica Rosamunde Pilcher è morta all’età di 94 anni a Dundee, in Scozia. La scrittrice, che 2002 era stata insignita dalla regina Elisabetta II del prestigioso riconoscimento Officer of the Order of British Empire, era vedova del marito Graham Hope Pilcher dal 2009. La coppia ha avuto quattro figli, tra cui Robin, anche lui scrittore, che ha dato l’annuncio della scomparsa al Guardian. “Era in gran forma fino a Natale, poi ha sofferto di una bronchite all’inizio del nuovo anno, ma ci si aspettava sempre che si riprendesse come prima. Ma ha avuto un ictus domenica notte e non ha mai ripreso conoscenza”, ha raccontato. Al suo capezzale c’erano i suoi 14 nipoti.
Decine i titoli pubblicati dalla “regina dei romanzi rosa” che hanno scalato le classifiche. In particolare I cercatori di conchiglie, scritto a 63 anni, pubblicato nel 1987, ha venduto oltre 10 milioni di copie, diventando uno sceneggiato televisivo e un film interpretato dall’attrice Vanessa Redgrave. Ambientato tra la Cornovaglia e Londra, passando dalla seconda guerra mondiale al presente, il romanzo racconta la saga familiare dell’anziana figlia di un’artista, Penelope Keeling, che scopre che un dipinto di suo padre vale una piccola fortuna. Tra i suoi libri tradotti in italiano da Mondadori anche La tigre che dorme, del 1967, Autoritratto, del 1969, I giorni dell’estate del 1971, Sotto il segno dei gemelli del 1976, Le bianche dune della Cornovaglia del 1982, Settembre del 1990 e l’ultimo del 2000 Solstizio d’inverno. Dai suoi libri oltre ad alcune pellicole per il grande schermo, sono stati tratti molti telefilm.
Nata a Lelant, in Cornovaglia, il 22 settembre 1924 come Rosamunde Scott, all’età di 22 anni sposa Graham Hope Pilcher, dal quale prende il cognome con il quale sarà conosciuta in tutto il mondo. Inizia a scrivere nel 1949, pubblicando racconti sotto lo pseudonimo di Jane Fraser. Il primo romanzo pubblicato con il suo vero nome è A secret to tell del 1955. Una carriera in costante crescita che la porta oggi a essere una della autrici di storie romantiche più amate anche a livello internazionale, capace con i suoi libri di proiettare il lettore nell’universo sentimentale dei protagonisti delle sue storie.