“La penale in caso di mancata realizzazione del Tav Torino-Lione? Non è certa, ma è certo il fatto che dobbiamo restituire i soldi che ci sono stati dati, perché la Ue co-finanzia questo corridoio, noi abbiamo vinto un finanziamento di 813 milioni di euro, oltre ai soldi che sono stati già spesi”. Lo afferma a Otto e Mezzo (La7) l’ex ministro dei Trasporti Graziano Delrio, attualmente deputato Pd, che difende con forza il Tav Torino-Lione. E spiega, in un confronto col direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio: “Noi abbiamo 44 milioni di tonnellate di interscambio con la Francia. Il 93% di queste merci viaggia su tir. Non è vero quello che lei ha detto sul fatto che le merci non ci siano. Le merci ci sono, ma viaggiano in maniera sbagliata. E non è vero che l’interscambio con la Francia non è cresciuto. Nel 2017 è aumentato ed è arrivato fino a 86 miliardi di euro, di cui 46 di export. La Francia è il nostro partner commerciale eminente. E anche per questo far la guerra con la Franca è ridicolo. Le merci ci sono e dobbiamo trasportarle via treno”.