Di Battista su Salvini: “Tav? Lui ha posizione ideologica, si legga analisi costi-benefici. Diciotti? Io mi farei processare”

“Matteo Salvini dice che nell’analisi costi-benefici sul Tav ci sono ‘dati strani’? Mi auguro che la legga. Per me la sua è una posizione ideologica, non è una posizione concreta“. Così a Dimartedì (La7) l’ex deputato M5s, Alessandro Di Battista, si pronuncia sulle dichiarazioni di Salvini, il quale nella serata di ieri ha ribadito il suo sì al Tav.
“Ricordo che i dati di quest’analisi non sono stati portati dal M5s” – puntualizza Di Battista – “ma da una commissione di esperti, che peraltro credo che abbiano lavorato gratis e quindi li ringrazio, visto che oggi ricevono già attacchi vergognosi. L’analisi costi-benefici è stata affidata a questi esperti dal governo, esattamente come da contratto“.
E aggiunge, riferendosi alle dichiarazioni del capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari: “I numeri sono numeri. Oggi qualcuno ha detto che l’analisi costi-benefici non è il Vangelo. Io non scomoderei il Vangelo. Sono dei numeri. E soprattutto il numero principale è quello di pendolari che vivono le pene dell’inferno ogni giorno sui treni che prendono. Basta con questa storia che i 5 Stelle sono per il No alle opere e sono nemici del progresso. Basta con questa balla“.
Incalzato dal conduttore Giovanni Floris, Di Battista ironizza: “Se vuole provocarmi su Salvini, non ci riesce”. ”
Ma è Salvini che provoca lei”, scherza Floris.
L’ex deputato pentastellato, infine, si esprime sul caso Diciotti: “Ci sono ex colleghi che si stanno dedicando a questa vicenda, si esprimeranno loro nel brevissimo tempo. Io ho anche il mio bel carattere e mi sono arrivate belle querele per diffamazione. Ho sempre rinunciato all’immunità, ma questa è un’altra cosa. Io personalmente per il caso Diciotti mi farei processare, a maggior ragione se fossi convinto della buona fede della scelta.