Fuggiti all’estero per necessità. Per trovare un lavoro migliore e dimenticare le sabbie mobili di un paese che non valorizza e non fa crescere. Il documentario Italia addio, non tornerò, che racconta le storie di expat da Londra a Melbourne, è stato presentato il 12 febbraio in Sala Nilde Iotti, alla Camera dei deputati. All’evento, promosso dal deputato Pd Massimo Ungaro, ha partecipato anche Eleonora Bianchini, curatrice di Cervelli in fuga, sezione de ilfattoquotidiano.it che con le sue storie ha ispirato il documentario realizzato dalla Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell’Emigrazione italiana (da un’idea di Marinella Mazzanti e a cura della reporter Barbara Pavarotti, e col sostegno di Regione Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca). Tra i relatori anche Brunella Rallo del blog Mamme di cervelli in fuga, Aise, 9Colonne, Italian network e Fondirigenti.
Cervelli in fuga
Italia addio, non tornerò: il documentario su chi ha scelto di emigrare presentato alla Camera
Realizzato dalla Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell’Emigrazione italiana, è stato ispirato anche dalle storie raccontate nella sezione "Cervelli in fuga" de ilfattoquotidiano.it
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