Era ampiamente previsto: la Lega di Salvini sta velocemente uccidendo il Movimento 5 stelle. Ed era chiaro da subito. I grillini per andare al Governo e allearsi con Salvini hanno dovuto rinnegare loro stessi e le loro finte convinzioni. Per la sete di potere, e non di risolvere i problemi del Paese, hanno ucciso le speranze di molti elettori.
Avevano detto, mai più un Presidente del Consiglio non eletto e ne hanno messo uno mai votato dal popolo. Avevano detto, mai con la Lega e si sono alleati senza problemi. Avevano detto, niente Ilva e l’hanno lasciata aperta. Avevano detto, niente Tap ed è rimasta dov’era. Avevano detto, niente condoni e li hanno fatti insieme con la Lega. Avevano detto, di tutto contro i padri di Renzi e Boschi e si è scoperto che invece erano quelli di Di Maio e Di Battista ad avere dipendenti in nero.
Si potrebbe continuare all’infinito ma la sintesi è semplice: Salvini ha usato e continua a usare la banda Di Maio per aumentare i consensi e sottrarli ai grillini. Ed è tutto talmente evidente che le opzioni sono solo due: o il Movimento 5 stelle è completamente stupido e folle o i grillini sono volutamente complici. Le ultime due elezioni di questo anno hanno già dato segnali importanti.
A Cagliari dove si è votato per le suppletive della Camera, il seggio abbandonato dal Movimento 5 stelle è stato conquistato dal Centro-sinistra. In Abruzzo il Movimento 5 stelle è naufragato, arrivando terzo. Il tutto nonostante il massimo sforzo e le presenze costanti nei territori di Di Maio e compagnia. Vergognose e indegne le reazioni di Grillo e della sua base. Stessa cosa accadrà a breve per le Regionali in Sardegna, dove il Movimento 5 stelle sicuramente non vincerà e rischia di arrivare terzo anche in questa occasione.
Emblematico il comportamento di questi giorni di Di Maio, sparito e nascosto mentre i pastori sardi invece di essere accolti dal ministro competente vengono ricevuti e rassicurati dal ministro dell’Interno. Emblematico il comportamento assurdo di Di Battista ieri da Floris, che non applaudito si è innervosito e ha chiesto in mano modo al pubblico di battere le mani.
Insomma, è davvero impossibile che il Movimento non sia conscio di queste azioni e conseguenze. Stessa cosa per la Tav. La questione lasciata in mano a Toninelli è come far entrare un elefante in un negozio di cristalli. La situazione della relazione costi-benefici sulla Tav è talmente imbarazzante che neanche Crozza potrebbe fare meglio e anche su questo tema, Salvini si diverte a prendere in giro il Movimento 5 stelle. Il ministro dell’Interno, tutto fare, dice tranquillamente che la Tav si farà. Punto. Le obiezioni dei Grillini? Cazzate.
Ma quello che più diverte Salvini è vedere che il popolo 5 stelle è diventato pian piano leghista. Ha portato gli elettori grillini a difenderlo e sostenerlo, bastava leggere i commenti sui social riguardo alla questione immigranti per capire l’operazione metamorfosi. Ed è ancora più assurdo pensare che elettori che dicevano di essere di sinistra hanno votato 5 stelle e poi si sono svegliati leghisti ed è spiacevole ricordare loro che dicevano che il problema era Renzi che era poco di Sinistra. Barzellette a 5 stelle.
Questo il quadro e ora il bivio per Di Maio è ancora più stretto, il passo mortale è ben vicino. Basterà votare a favore di Salvini per negare l’autorizzazione a procedere e da li capiremo se i grillini sono definitivamente folli o volutamente complici della ascesa di Salvini. Ai posteri l’ardua sentenza, grillini permettendo.