Sony Wrist Active e Wrist Pro sono i nuovi cinturini che si possono agganciare agli orologi tradizionali per trasformarli in smartwatch. Integrano sensori e uno schermo di base e hanno un attacco da 18 a 22 mm. Per ora sono in vendita solo nel Regno Unito, a prezzi salati.
Vi scoccia buttare alle ortiche un prezioso cronografo di marca per rimpiazzarlo con uno smartwatch? Sony ha pensato alla soluzione per continuare a indossarlo, senza rinunciare alla tecnologica abitudine di registrare passi, battiti cardiaci e altro. L’azienda giapponese ha prodotto un cinturino che è compatibile con molti orologi, fra cui i Rolex. In pratica si sostituisce il cinturino originale con quello dell’azienda giapponese e voilà, l’orologio tradizionale diventa hi-tech.
Si potranno contare i passi e rilevare tutti i parametri per il fitness tipici degli smartwatch, fare pagamenti “contactless” con tecnologia NFC, e altro. L’estetica non ne risentirà perché il cinturino è disponibile in due stili diversi: uno è in silicone (Wrist Active) come i tipici fitness tracker e come l’Apple Watch modello base. L’altro è in metallo e si chiama Wrist Pro. Entrambe le versioni hanno una larghezza di 20 mm e attacchi fino a 22 mm. I sensori sono integrati direttamente nel cinturino, così come un piccolo display su cui leggere le notifiche e le informazioni principali, riassunte in poche parole per motivi di spazio. Ci sono giusto elementi di base come ora, data, e notifiche. Non sono display particolarmente all’avanguardia, ma il loro posizionamento sul cinturino permette di leggerli facilmente.
Quanto costerà questo “upgrade” è da capire. I cinturini sono in vendita da oggi nel Regno Unito, con prezzi di 349 sterline per il modello Active e 399 sterline per quello Pro. Non sappiamo quando arriveranno in Italia e a quale prezzo, ci certo non si preannunciano economici. Del resto, se la cassa è quella di un Rolex il complemento deve pur essere all’altezza.