Bando alle iniziative improvvisate, quest’anno il 14 di febbraio si fa “tech” e crea nuovi risvolti smart per svecchiare alcuni clichè. Questo per semplificare la vita a chi ci investe cuore e finanze per coronare il momento di sublimazione massima dei sentimenti o a chi lo rifugge come una terribile spada di Damocle perché non accompagnato. Ma la soluzione, in entrambi i casi, è a portata di palmo grazie alle ultime app che risolvono la giornata topica e magari le regalano anche un’evoluzione inaspettata.
Per chi è costretto e solito annullare le distanze che lo dividono dalla sua dolce metà potrà approfittare di una piattaforma e app che permette di comparare i prezzi di tutti i mezzi di trasporto: tra aereo, car pooling, passando per treni e bus, viene segnalata l’offerta migliore rispetto alla tratta impostata, con la possibilità di prenotare ogni spostamento. Perché nessun costo proibitivo possa dividere ciò che l’amore intende unire. Virail serve proprio a questo, così i chilometri stanno a zero, e anche gli struggimenti da lontananza.
Laddove però ci si trovasse a invocare il teletrasporto causa impossibilità di raggiungere il proprio partner, ecco in aiuto Bloovery, servizio salvezza che assicura la consegna di un mazzo di fiori in tempi rapidi – pur sempre una garanzia a San Valentino – . Il sistema è pratico e rapido perché in grado di interfacciarsi direttamente con la rubrica telefonica dello smartphone. Pochi tap per completare ordine (con eventuale biglietto personalizzato a corredo) e pagamento, perché non è necessario inserire i dati per la spedizione se già memorizzati sul dispositivo. Consigliato in caso di assenze, anche se giustificate, richieste di perdono o sorprese dell’ultimo minuto.
Ma la tecnologia spazia negli “iper-store” occupandosi di tutte le situazioni sentimentali per cui presenta utili risorse anche per chi è orfano dell’anima gemella e intende trascorrere il giorno degli innamorati in compagnia piuttosto che crogiolarsi nel dispiacere della propria solitudine a casa. Il social eating è la risposta in grado di risollevare gli umori perché permette di unirsi a cene ed eventi organizzati in tutta Italia. Gnammo, ad esempio, a Firenze propone un pasto senza sale e zucchero per esaltare la vera essenza del cibo, a Milano una degustazione di ricette tipiche turche, mentre a Roma ai commensali si impone l’obbligo di risultare in numero uguale tra uomini e donne; iniziativa che alla fine tradisce il malcelato tentativo di far scoccare qualche scintilla. Se Cupido vuole.
Non mancano neanche suggerimenti per gli amanti dell’avventura: gli irriducibili dello spirito wild da ricercare sempre e ovunque trovano la loro perfetta collocazione su Yescapa, piattaforma che abilita il camper sharing. Quale sistema migliore per allargare la propria rete di conoscenze aprendosi a nuove esperienze e, perché no, anche affettive? Unirsi alla più grande community di viaggiatori itineranti in Europa può rappresentare la variabile indipendente che smuove le pigre abitudini sedentarie e spalanca la finestra a nuovi scenari e paesaggi. Lontani dal divano.
Non importa quindi se si è in coppia o meno, a San Valentino basta uno smartphone e qualsiasi passione trova la sua applicazione.