Il 54% degli elettori preferirebbe una coalizione Lega-centrodestra, mentre per il 44% invece è meglio l’attuale governo formato da Lega e Movimento Cinque Stelle. È quanto emerge dal sondaggio Emg Acqua presentato oggi ad Agorà su Raitre, che stila anche la classifica dei leader più amati. In testa Matteo Salvini “che riscuote maggiore fiducia in Italia con una percentuale del 50% degli intervistati, in crescita dell’1% rispetto alla rilevazione della settimana scorsa. In seconda posizione il premier Conte con il 48% in risalita di un punto rispetto alla stessa rilevazione della settimana scorsa. Segue Di Maio, in calo di un punto, al 41% e Giorgia Meloni al 21%. Zingaretti resta stabile al 20% come Maurizio Martina (16%). In leggera crescita Berlusconi al 15% (+1%)”.

Nella rilevazione compare anche il Tav: per il 43% degli elettori il governo non deve tenere conto dell’analisi costi-benefici sull’alta velocità Torino-Lione “perché la decisione sulla realizzazione di quest’opera dovrebbe essere di natura politica. Sono soprattutto gli elettori Cinque Stelle a pensarla in questo modo (45%), seguiti dagli elettori del Pd (44%). Per il 37% degli intervistati invece l’esecutivo deve seguire il parere della Commissione tecnica“. Quanto invece alla tensione con Parigi, “il 40% pensa che l’Italia abbia ragione nella crisi diplomatica con la Francia (esplosa dopo l’incontro di Di Maio con alcuni esponenti dei gilet gialli e culminata col richiamo a Parigi dell’ambasciatore francese, ndr). La stessa percentuale dice però di non essere sufficientemente informato per fornire una risposta”. Infine, per quanto riguarda il calo dei consensi del Movimento 5 Stelle, la maggioranza degli elettori, il 73%, pensa che “non dipenda dalla Lega ovvero dall’aver seguito la linea del partito guidato da Salvini“. Per il 22% invece, “la perdita di preferenze è proprio legata a questo motivo”.

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