L'annuncio è stato dato dal sindaco della Capitale durante un convegno. La zona interessata è la Ztl Anello Ferroviario, che comprende il centro di Roma ma si estende anche alle aree limitrofe: il blocco scatterà dal prossimo novembre, dal lunedì al venerdì. Soddisfazione da parte delle associazioni ambientaliste, soprattutto perché dal 2024 il blocco del gasolio sarà totale
“Dopo aver preso l’impegno nella conferenza C40 di eliminare i diesel in una zona di Roma dal 2024, dal 1° novembre di quest’anno inizieremo eliminando le auto diesel euro 3 dall’anello ferroviario”. Sono state queste le parole con cui la sindaca Virginia Raggi ha annunciato il primo passo verso quello che – stando all’impegno preso nel summit di ottobre scorso sui cambiamenti climatici – si trasformerà, nel 2024, in un blocco totale alla circolazione delle auto a gasolio nella zona centrale della Capitale.
Un provvedimento che sicuramente provocherà non pochi malumori, visto che lo stop, secondo le stime, andrà a colpire almeno 24 mila auto, se si pensa solo ai residenti della zona coinvolta, ovvero centro e aree limitrofe della città; dall’altro lato, però, tale decisione ottiene sicuramente il sostegno (e anche il “monitoraggio”) delle associazioni come Greenpeace – che ha incitato l’amministrazione ad “accelerare” il passo in questa direzione – e la Onlus “Cittadini per l’aria”, promotrice insieme all’associazione Salvaciclisti, del convegno cui ha preso parte la sindaca.
Nel corso del convegno, la Onlus ha presentato quindi i risultati del progetto “NO2, NO grazie”, una campagna condotta nel febbraio 2018: le elaborazioni delle rilevazioni prodotte hanno dimostrato che il 100% dei cittadini romani respira una quantità di azoto dichiarata dall’OMS nociva e comunque oltre i limiti di legge per il 27%: “l’aria che si respira a Roma causa, ogni anno, 120 morti premature (quasi una ogni 3 giorni)” ha dichiarato la Onlus “Cittadini per l’aria”.
“Non possiamo più girarci dall’altra parte: per traffico siamo secondi al mondo dopo Bogotà, ci passiamo 254 ore all’anno” ha commentato Virginia Raggi durante l’incontro, “ma il traffico siamo noi, con le nostre macchine che a volte trasportano una sola persona. Un intrigo di macchine e inquinamento che paralizza questa città”. Roma si aggiunge in questo modo a Milano e alle altre città del cosiddetto “bacino padano” (delle RegioniVeneto, Emilia-Romagna, Piemonte e Lombardia) che hanno interdetto la circolazione ai diesel Euro 3 già dal 1° ottobre 2018 e fino al 1°marzo 2019.