L'ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello si trovava lì con la moglie per incontrare un regista in un "appuntamento di lavoro"
“Io sono nato per strada, ma mi sono allontanato perché ho avuto paura. Per andare alla stazione di Milano bisogna camminare armati“. A dirlo è l’ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello, Salvo Veneziano, che in una lunga diretta su Facebook ha raccontato di esser stato aggredito e minacciato in stazione Centrale a Milano. Dopo l’esperienza del reality, Veneziano ha aperto una serie di pizzerie in Brianza e lunedì pomeriggio si trovava lì con la moglie per incontrare un regista in un “appuntamento di lavoro”. Quando è arrivato in piazza duca D’Aosta però “sono stato avvicinato da persone che volevano vendermi qualcosa e sappiamo cosa. Al mio rifiuto mi hanno minacciato dicendomi ‘Stronzo, pezzo di merda italiano‘. Se non mi fossi allontanato – ha raccontato – sicuramente mi avrebbero fatto qualcosa“.