Cambiano i desideri degli italiani per quanto riguarda l’ambiente domestico: come riportato in un recente articolo di Immobiliare.it, oggi la casa dei sogni unisce efficienza energetica, tecnologia e comfort abitativo, senza dimenticare l’attenzione riservata all’integrazione tra ambienti interni e spazi esterni.

Benessere abitativo a 360°

Qualità dell’aria, migliore acustica, luci regolabili attraverso dispositivi tecnologici, domotica: questi sembrano essere i principali trend del 2019 in materia di immobili. Grazie alla sempre maggiore interazione tra indoor e outdoor gli spazi si fondono, sfruttando a pieno le grandi potenzialità delle nuove tecnologie che contribuiscono a semplificare e ottimizzare la gestione delle attività tra le mura domestiche.

A confermare queste tendenze ci pensano anche le numerose fiere di settore: tra queste il Bau di Messe München, che si è tenuto qualche settimana fa in Germania e che rappresenta un punto di riferimento importante per tutti gli operatori del comparto, in particolare per architetti e designer.

Non solo isolamento termico

Nella fase di costruzione di un immobile, la resistenza agli sbalzi di temperatura è ormai un requisito largamente condiviso da aziende, progettisti e committenti. Ma oggi emergono anche altre necessità, che si muovono verso una nuova concezione del contesto abitativo: più semplice e di facile gestione, ma comunque accogliente e di design. Ecco quindi lo sviluppo di sistemi innovativi in grado di rispondere a queste esigenze: rivestimenti tessili per le facciate esterne, integrate con dispositivi intelligenti, e infissi che assorbono e contrastano il rumore. Ma non solo: è ormai una certezza anche l’avvento nelle nostre abitazioni dell’Internet of Things, per mezzo del quale sarà possibile controllare da remoto, attraverso una sola interfaccia, tutti i dispositivi della casa.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Bolletta elettrica: nel 2018 prezzi più alti degli ultimi 10 anni

next
Articolo Successivo

Real estate non residenziale: investimenti in calo nel 2018

next