"Il mio cuore è un tamburo che batte e la mia voce è come una campana che fa risuonare forte nel mondo il mio ti amo", scriveva alla moglie Vicky
Tre mesi prima di morire, Chris Cornell ha scritto un bigliettino con un messaggio d’amore per la moglie: era il giorno di San Valentino del 2017. Oggi, Vicky Cornell ha deciso di rendere pubbliche quelle sue ultime parole, pubblicandone la foto su Instagram. “Ti scrivo queste parole – si legge nel commovente biglietto – con la mano tremante guidata da un cuore che è stato così fortunato da riuscire a conoscere il vero amore. Il mio cuore è un tamburo che batte e la mia voce è come una campana che fa risuonare forte nel mondo il mio ti amo. Sei mia in questa gioia illuminata solo dal bagliore del tuo splendente amore! Ti amo così tanto, Chris”.
Nonostante siano passati ormai quasi due anni dalla morte di Chris Cornell, la moglie è ancora innamoratissima di lui e lo dimostra la dedica che gli ha fatto per accompagnare la foto del bigliettino. “Il mio cuore è tuo per sempre, così come la mia infinita gratitudine per la luce che hai portato nella mia vita e tutto il bene che mi ha toccato nel profondo dell’anima – scrive Vicky -. I miei ricordi sono pieni di noi. Continuo a sentirti sussurrare che ‘non sei mai lontano’. Ti amo ogni giorno di più”.
Chris Cornell è stato un cantante e musicista statunitense, conosciuto principalmente come il frontman dei Soundgarden e degli Audioslave. La sua morte è avvenuta in circostanze mai del tutto chiarite la notte tra il 17 e il 18 maggio 2018, quando è stato ritrovato impiccato nel baglio della stanza d’albergo in cui alloggiava dopo un concerto a Detroit. La famiglia, in un comunicato stampa, aveva ipotizzato che il suo gesto poteva esser stato indotto dagli effetti collaterali dei sedativi e dell’ansiolitico che aveva assunto ma l’esame tossicologico eseguito durante l’autopsia aveva escluso questa ipotesi.