Dai giganti del basket come Dino Meneghin, fino all’icona della Virtus Bologna Roberto Brunamonti, Carlton Myers e ‘Picchio’ Abbio. Ma anche volti del mondo della musica e dello spettacolo, come Alessandro Bergonzoni, Francesco Montanari, Giuliano Sangiorgi e Gigi D’Alessio. Sono alcuni dei nomi che hanno contribuito alla campagna di crowdfunding per salvare Patrick Majda, 40enne bolognese malato di cancro per il quale è partita una gara di solidarietà che in pochi giorni ha coinvolto migliaia di persone. “Faccio un appello a tutti i miei contatti. Lui è Patrick, il mio ragazzo. Vi chiedo con tutto il cuore di aiutarci e di condividere e promuovere quanto più potete questa campagna di raccolta fondi”, ha scritto su Facebook la compagna Luciana Grieco, che ha aperto un conto corrente per raccogliere fondi e cercare di curare la malattia con terapie sperimentali negli Stati Uniti.
La diagnosi della malattia di Patrick risale e gennaio 2018: adenocarcinoma mucinoso al colon con Kras mutato, con metastasi al fegato. Messo da parte il sogno di avere un bambino, ha affrontato un importante intervento chirurgico. Le complicazioni lo hanno portato a cinque giorni di coma. Dopo 40 giorni di ospedale sono seguiti nove mesi di chemio, con due terapie diverse che non hanno dato l’esito sperato. In Italia non ci sono cure adeguate e l’unica concreta possibilità si chiama Penn Medicine’s Abramson Cancer Center Clinical di Philadelphia, in Pennsylvania. Lì sono possibili tre protocolli, ma i costi sono elevatissimi e il tempo è poco: la cifra richiesta per le cure deve essere pagata prima di iniziare. Sono già stati raccolti circa 100mila euro. In prima linea, a mobilitarsi è stato il mondo del basket, sport amato da Patrick, che ha giocato a Castenaso, nel Bolognese.