A Viale Mazzini è esploso il caso The Voice of Italy, colpa della presenza nel cast di Sfera Ebbasta. Proprio sul trapper sarebbe partito un braccio di ferro tra la Rai, il direttore Freccero e Lorenzo Mieli, produttore di Fremantle. Un clima teso che, secondo Dagospia, avrebbe potuto portare anche alla cancellazione del talent show dal palinsesto. Una frattura confermata, spiega lo stesso sito, dalla cancellazione del servizio fotografico, previsto per oggi, con Simona Ventura e i quattro coach. Tanta tensione ma anche la volontà ai vertici di ricucire per tramettere il costosissimo show, si parla di oltre un milione di euro a puntata, su Rai2 dal prossimo 16 aprile.
L’Ansa fa sapere che nelle ultime ore Freemantle si è sfilata dal progetto: la decisione sarebbe legata al fatto che la societò di produzione aveva raggiunto un accordo con la Rai sul cast, Simona Ventura alla conduzione e i quattro coach, oltre a Sfera Ebbasta, Gue’ Pequeno, Morgan, Elettra Lamborghini. In mattinata l’amministratore delegato Rai aveva solo chiesto un ripensamento sulla presenza di Sfera Ebbasta tra i quattro giudici perché “dopo la strage nella discoteca di Corinaldo, non aveva fornito chiarimenti ai parenti delle vittime della strage che lo avevano accusato di non mostrare cordoglio di fronte alla tragedia, anzi aveva risposto di voler andare avanti sulla sua strada. A destare perplessità sono anche i testi delle canzoni del rapper, ritenuti inadatti per un programma di servizio pubblico”. Nella canzone Hey Tipa, per esempio, si ascoltano frasi molto esplicite, ma non è l’unico caso.
Altro aspetto che avrebbe creato perplessità riguarderebbe la presenza di tre giudici su quattro nella scuderia Bhmg, la label fondata da Sfera di cui fanno parte anche Pequeno e la Lambroghini. Rai2 sarà probabilmente costretta a rinunciare al trapper scegliendo un nuovo giudice. Secondo l’Adnkronos sono diversi i nomi che già circolano per occupare la quarta poltrona disponibile: Asia Argento, ex di Morgan e già vista a X Factor, Arisa, Ermal Meta e Ultimo, secondo classificato tra le polemiche a Sanremo 2019.