THE FRONT RUNNER di Jason Reitman. Con Hugh Jackman, Vera Farmiga, J.K. Simmons. Usa 2018. Durata: 113’. Voto 3/5 (DT)
1987. Ascesa e caduta nel giro di tre settimane di campagna elettorale di Gary Hart, l’astro giovane e nascente dei democratici dell’Ovest, travolto dal primo scandalo sessuale (l’amante) di proporzioni nazionale. Grana visiva da nastro magnetico tipicamente anni ’80, il film oscilla con grazia e prepotenza tra pubblico e privato dei protagonisti, tra attori gentili e signorili che sembrano usciti da un film liberal di Clooney. Il confronto ostinato e sotterraneo tra la pletora altmaniana di giornalisti – sono tre di loro a incastrarlo, due pedinandolo fin sotto la seconda casa newyorchese – e il faccione imbambolato di Hart ha il suo apice nel rutilante e definitivo affermarsi del gossip anche per le grandi e nobili testate giornalistiche. Il solito ironico, magmatico, e ben orchestrato film di Reitman (Tra le nuvole, per dire) con un eccellente e fragile Jackman.