PARLAMI DI TE di Hervè Mimran. Con Fabrice Luchini, Leila Bekhti, Rebecca Marder. Francia 2018. Durata: 100’. Voto2,5/5 (DT)

Alain, un altezzoso potente e strafottente amministratore delegato di una casa automobilistica, talmente dedito al suo lavoro manageriale da non riposarsi mai, viene all’improvviso folgorato da un ictus, lasciandolo integro nel fisico ma meschinamente menomato nell’esprimersi verbalmente. Confonderà parole e sillabe senza più farsi capire da nessuno e finendo per essere licenziato, proprio mentre è all’apice della carriera. Pur aiutato da un’ortofonista il ritorno alla normalità risulta lungo e faticoso. Commedia amara totalmente piegata all’entrata in scena e alla performance, sempre di gran livello, di Luchini: nei primi venti minuti concentrato in un verosimile atteggiamento da squalo, nel restante minutaggio smorzato con sguardo vitreo e perso, apatico, tentennante e perfino claudicante. Tratto dalla biografia del CEO di Peugeot/Citroen che visse realmente la malattia recitata nel film.