“Questa inchiesta è un grande racconto di come funziona il nostro tempo”. Roberto Saviano ha partecipato alla presentazione milanese di Bloody Money, il libro che svela i retroscena dell’omonima inchiesta video condotta da Fanpage.it tra il 2017 e il 2018 su rifiuti, mazzette e politica. Il lavoro, durato sei mesi e pubblicato in sette puntate, ha visto infiltrato come ‘agente provocatore’ l’ex boss della camorra Nunzio Perrella insieme al giovane reporter Sasha Biazzo, in un viaggio partito dal Veneto fino alla Campania, toccando anche la Lombardia, tra storie di corruzione negli appalti sui rifiuti, terre dei fuochi (quelle del Sud) e ‘delle braci’ (al Nord) e soldi ‘sporchi di sangue’ delle vittime dei reati ambientali (da qui il titolo). Il libro, frutto di una collaborazione tra Paper First, collana di libri della Società Editoriale Il Fatto, e Fanpage è curato dello scrittore e giornalista Massimiliano Virgilio con la prefazione firmata dallo stesso Saviano. Sul palco del Teatro Elfo Puccini erano presenti anche il direttore di Fanpage Francesco Piccinini, il direttore de ilfattoquotidiano.it Peter Gomez e la giornalista Silvia Truzzi. “Senza il Perrella di turno, un pentito che ha scontato una pena lunghissima e decide di tornare sulla piazza, non parte l’economia che la politica attendeva da tanto tempo”, esordisce Saviano parlando dello smaltimento illegale delle ecoballe. “Dopo che è uscita l’inchiesta – racconta Piccinini – alcuni colleghi ci hanno chiesto chi fosse il mandante, chi ce l’avesse commissionata”. “Domande di giornalisti abituati ad avere mandanti – chiosa Gomez -. Tanti hanno attaccato Fanpage senza sapere che il giornalismo di inchiesta viene prima di tutto se si fa questo mestiere”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione