Debutterà ufficialmente tra una settimana al salone dell'auto di Ginevra, ma Skoda ha deciso di diffondere le prime immagini e informazioni tecniche del nuovo entry level alla sua gamma suv
“Kamiq” è un termine mutuato della lingua inuit, parlata nella zona meridionale del Canada e in Groenlandia: indica qualcosa che restituisce una sensazione di assoluta perfezione, come una seconda pelle, in qualsiasi circostanza. Ed è anche il nome dell’ultimo suv compatto presentato da Skoda, che si pone alla base di un’offerta che include già le più grandi Karoq e Kodiaq: modelli lanciati nell’arco di nemmeno tre anni e diventati colonne portanti delle vendite della marca boema.
La Kamiq è costruita sulla piattaforma modulare Mqb A0 del gruppo Volkswagen, condivisa con Seat Arona e Volkswagen T-Cross. Lunga 4,24 metri, vanta pure un generoso bagagliaio: la volumetria oscilla da un minimo di 400 litri ai 1.395 abbattendo gli schienali del divanetto posteriore. All’interno l’architettura della plancia ricorda quella della recentissima Scala, con lo schermo dell’infotainment fino a 9,2″ e la strumentazione tachimetrica digitale da 10,25″ (optional). Presenti pure alcune soluzioni di indubbia praticità, come il cassettino anteriore refrigerato, l’ombrello inserito nella portiera lato guida e il raschietto per rimuovere il ghiaccio dal parabrezza, inserito nello sportellino per fare rifornimento.
Ampia l’offerta motoristica: si parte dal 3 cilindri benzina turbo da 1 litro, offerto con potenze di 95 e 115 Cv, passando al quattro cilindri 1.5 TSI da 150 e al turbodiesel 1.6 da 115 Cv. A eccezione dell’unità da 95 cavalli, per tutte le versioni è disponibile in opzione il cambio automatico a doppia frizione e sette rapporti. Prevista anche una motorizzazione a metano da 1 litro e 90 Cv, offerta solo con trasmissione manuale. In ogni caso, però, la trazione rimane solo ed esclusivamente anteriore, perché la piattaforma modulare Mqb A0 non è predisposta per le quattro ruote motrici.
Al passo coi tempi la dotazione tecnologica di sicurezza: comprende frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedone e assistente di corsia. A pagamento ci sono il sistema che monitora lo stato di vigilanza del guidatore, il Cruise control adattivo e il Park assist. L’inizio della commercializzazione è programmato per l’autunno, a prezzi ancora da definire.