“Parlare di fallimento quando la serie è appena iniziata mi sembra un po’ imprudente, soprattutto quando si tratta di Adriano perché con lui le sorprese sono inimmaginabili. Non si può qualificare come fallimento un progetto diverso da quelli che Canale 5 manda in onda in prime time e che, rispetto a tale programmazione, ha avuto ascolti comunque ragguardevoli”, Claudia Mori scende in campo per difendere il progetto Adrian, crollato sotto l’8% di share, da settimane al centro delle polemiche.
L’evento con il Molleggiato, sarebbe più giusto dire senza, com’è noto, è stato rinviato all’autunno ufficialmente per i problemi di salute del cantante: “Il programma è stato spostato solo perché Adriano è stato vittima, come moltissimi italiani, di un pesante malanno di stagione, una fortissima bronchite che sta avendo una lunga guarigione e necessiterà anche di un’adeguata convalescenza. Con Mediaset abbiamo deciso di evitare il rischio di ricadute di Adriano, oltre che di riprendere la messa in onda in un periodo di fine stagione televisiva, notoriamente non favorevole”, ha spiegato la Mori a La Repubblica.
Il sito Dagospia aveva svelato i costi dell’operazione, circa venti milioni euro, la Mori però smentisce: “Mi domando da dove nasca il riferimento a questa cifra. Mi sembra che siano tutti solo molto prevenuti su questo progetto, come dimostrato anche da un battage mediatico sensazionalistico, che dà credito a tante voci infondate senza verificarle”, spiega per poi attaccare Michelle Hunziker. La showgirl svizzera ha infatti abbandonato in corsa Adrian, non risparmiando critiche all’organizzazione e al cartone: “Ognuno è libero di agire come vuole, anche male, ma sarebbe auspicabile senza scadere in offese e bugie. La Hunziker accusa Adriano addirittura di sessismo per una battuta innocente detta in modo paternalistico come potrebbe dire un padre a sua figlia: ‘Mi raccomando non bere e non fare tardi’”.
La Mori è un fiume in piena: “Si è voluto stigmatizzare Adriano in modo prevenuto, visto che uno dei temi centrali, sia di Adrian che di Adriano, è proprio la lotta alla violenza sulle donne. Adriano dopo l’improvviso abbandono di Hunziker ha voluto la bravissima Ilenia Pastorelli con la quale da tempo auspicava di lavorare per affidarle in ogni puntata un monologo sulla violenza contro le donne, come, tra l’altro, avrebbe dovuto fare Michelle Hunziker, la cui presa di distanza si commenta da sola”.
In conclusione la moglie di Celentano commenta le parole di Milo Manara che dopo la messa in onda aveva preso le distanze dal progetto: “Siamo rimasti stupefatti da quanto abbiamo letto, dalle sue dichiarazioni in netto contrasto con la verità e con i suoi comportamenti, fino a quel giorno entusiasti. Non c’è mai stato nulla che Adriano o la produzione abbiano fatto senza le sue preventive approvazioni e condivisioni, anche scritte. (…) Milo non solo li ha autorizzati anche per iscritto, ma ha avuto parole di grande stima nei confronti di Adriano per il gusto raffinato di tale scelta e più in generale del suo lavoro su Adrian. Nel leggere le sue dichiarazioni subito dopo la messa in onda, come ha detto Checco Zalone ‘siamo caduti dalle nubi’”, ha concluso l’ex giudice di X Factor.