L’imposizione delle mani, qualche preghiera ed è fatta: il morto resuscita. Il video di un pastore sudafricano, Alph Lukau, che in mezzo a una folla fa “rivivere” una persona deceduta è diventato virale. Il presunto prete è stato denunciato per la messinscena da un gruppo di imprenditori di pompe funebri ed è stato fortemente criticato dalle istituzioni che si occupano di tutelare le minoranze religiose del Paese: “I suoi ‘spettacoli’ servono solo a spillare soldi a persone disperate”. E non è un caso, infatti, che Lukau sia stato fotografato alla guida di diverse auto di lusso. La sua congrega non ha rilasciato dichiarazioni dopo le polemiche scoppiate in Sudafrica.