Il monologo di Maurizio Crozza sulla vittoria del centrodestra in Sardegna e sulla legittima difesa, in onda nel corso di Fratelli di Crozza (in prima serata su Nove) si chiude con un accorato appello a Luigi Di Maio: “Ascolta uno che ha quasi il doppio della tua età, potrei essere tuo padre, anche se non ho capannoni abusivi, come età ci sto dentro. Giggino, tu stai frequentando una cattiva compagnia. Mollalo e torna il bravo ragazzo che eri. Magari riesci anche a finire l’Università e ci rendi orgogliosi, ma cambia amicizie, quello ti porta su una strada brutta brutta. Poi col contratto ci aggiustiamo, se ti servono dei soldi per farti uscire pulito io e mamma facciamo anche dei sacrifici”