“Fabrizio è stato il vero amore della mia vita, quello con la A maiuscola. Credo che l’amore della vita sia uno. Certo, puoi avere altre storie che dicono altre cose, puoi avere tutte le storie della vita che vuoi, magari anche con persone molto valide, però l’amore nella vita è uno, e per me era lui”, Rita Dalla Chiesa ricorda così l’ex marito scomparso improvvisamente quasi un anno fa. Un amore durato quindici anni, sbocciato nel 1983 quando entrambi conducevano Tandem e giunto all’altare nove dopo nel 1992: “Io cominciavo a intuire che ci fosse qualcosa che si stava un po’ rompendo, e infatti avrebbe dovuto consegnarmi in diretta una rosa e dirmi ‘Ti amo’, ma lo fece con esitazione. Lì capii che l’avevo perso. Quando hai vissuto un amore così grande, così bello, non può che bastare un piccolissimo problema per rovinare tutto. Sicuramente il nostro rapporto è finito perché alcune cose le ho sbagliate anche io, ma mi risulta molto difficile parlarne davanti alle telecamere”, ha spiegato nel corso della chiacchierata con Mara Venier a Domenica In. Queste parole hanno scatenato anche dure reazioni sui social: “Manca di rispetto a Carlotta e a Stella, lei fa parte del passato, la moglie è Carlotta”, si legge. In tanti però comprendono il ruolo di Rita e sono dalla sua parte.
“In un anno ho perso due persone importantissime della mia vita, Fabrizio e mio genero. Perdo anche un grandissimo amico, mi fa male, ma la priorità ce l’hanno gli altri dolori. Se tu non sei stato in grado di starmi vicino in un periodo in cui sono stata tanto male, vuol dire che forse quell’amicizia…”, la Venier la interrompe e lancia l’appello al cantante: “La vostra è una vera amicizia. Al Bano, se stai vedendo Domenica In ascoltami. Non si può fare che tu e Rita non vi sentite da così tanto tempo. Telefonatevi, poi vieni a Roma e ci andiamo a mangiare una bella pizza tutti e tre”.