I due si sono sposati nel febbraio del 2018 e vivono in questo loft di 100 metri quadrati nel quartiere modaoiolo di Noho nel Greenwich Village, senza pagare però i 5mila euro di pigione
Emily Ratajkowski e il marito Sebastian Bear-McClard hanno un patrimonio di 18 milioni di dollari ma, nonostante questo, da due anni non pagano l’affitto del loro loft di New York. È quanto riporta il New York Post, secondo cui la modella e il produttore non pagherebbero dal 2017 e ora sarebbero finiti nei guai per colpa di un debito da oltre 120mila dollari. I due si sono sposati nel febbraio del 2018 e vivono in questo loft di 100 metri quadrati nel quartiere modaoiolo di Noho nel Greenwich Village. L’appartamento si trova a Bleecker Street 49 e negli anni Novanta è stato lo studio della pittrice Joanne Corneau: nel 2013 era stato affittato da Bear-McClard, marito della Ratajkowski.
Dopo quattro anni però, il contratto è scaduto e da allora il produttore ha smesso di pagare i 5mila dollari d’affitto, appellandosi a una legge emanata nel 1982, chiamata “Loft law” che vieta ai proprietari di sfrattare gli inquilini a basso reddito – in molti casi artisti – che vivono in mansarde di edifici commerciali. E il palazzo dove risiedono la modella e il marito non ha un certificato a destinazione d’uso residenziale, motivo per cui il proprietario non può chiedere lo sfratto.
Ora però il proprietario ha presentato denuncia alla Manhattan Civil Court, reclamando oltre 120mila dollari di affitto arretrato. “Ecco un esempio lampante che dimostra come una coppia molto ricca possa approfittare e sfruttare una legge destinata agli artisti in difficoltà e alle famiglie a basso reddito che hanno bisogno di alloggi a prezzi accessibili”, ha commentato Carolyn Daly, portavoce dei proprietari di alcuni edifici del Greenwich Village, tra cui quello occupato da Emily Ratajkowski e da suo marito, al New York Post.
“Il mio cliente è un artista – dichiara il legale -. È nato e cresciuto a New York, è figlio di artisti che si sono battuti per salvare le loro case, anche attraverso la legge sui loft”, ha replicato Michael Kozek, avvocato del produttore Bear-McClard, spiegando che il suo cliente sta combattendo per salvare la casa in cui ha vissuto per anni.