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I Simpson, tolto dalla circolazione l’episodio la voce di Michael Jackson. La decisione dopo la visione del docufilm Leaving Neverland

D’accordo con Brooks anche il creatore della serie Matt Greoning. “Era l’unica scelta da fare”, ha spiegato il producer. L’episodio che verrà gradualmente espunto dagli archivi dei Simpsons s’intitola Stark Raving Dad, ed è il primo della terza stagione, andato in onda il 19 settembre 1991.

L’episodio dei Simpson con un personaggio che parla e canta con la voce di Michael Jackson è stato ritirato dalla circolazione. Secondo il Wall Street Journal la decisione è stata presa dal produttore esecutivo dello show, James L. Brooks, dopo aver visto su HBO il discusso documentario Leaving Neverland. D’accordo con Brooks anche il creatore della serie Matt Greoning. “Era l’unica scelta da fare”, ha spiegato il producer.

L’episodio che verrà gradualmente espunto dagli archivi dei Simpsons s’intitola Stark Raving Dad, ed è il primo della terza stagione, andato in onda il 19 settembre 1991. Molti ricorderanno il corpulento personaggio/ospite dell’episodio, Leon Kompowsky, che Homer incontra in un istituto di igiene mentale dov’è rinchiuso. Leon che parla la sottile  e flebile voce di Jacko sostiene di essere Michael Jackson. Homer gli crede e se lo porta a casa. Nell’episodio si gioca molto su questa irriconoscibilità apparente del cantante di Bad fino a quando sul finale, per aiutare Bart a far trascorrere un bel compleanno alla sorella Lisa, si metterà a cantare Happy Birthday Lisa, un brano che i fan della serie avranno stampato nella mente. Jackson non venne inserito nei credits dell’episodio per ragioni contrattuali, ma la comparsata venne costruita nei minimi particolari (tra cui la composizione originale del brano) con Jackson entusiasta di poter partecipare ad una serie che amava tantissimo.

Il processo di “rimozione” dell’episodio è già iniziato, anche se ci vorrà tempo prima che il repulisti tocchi tutte le library degli streaming, della tv e dei dvd. “Sono contrario a qualsiasi falò di libri in pubblico – ha proseguito Brooks – ma questo è il nostro libro e possiamo decidere se cancellarne un capitolo o meno”. La clamorosa decisione degli autori dei Simpson segue quella più in sordina ma altrettanto sorprendente di diverse stazioni radio canadesi, neozelandesi e australiane che hanno cancellato dalle loro playlist pubbliche i brani di Jackson proprio a seguito del documentario mostrato da HBO dove protagonisti sono due uomini che accusano Jackson di averli molestati nella storica tenuta di Neverland quando erano bambini.