“Non parlo del voto, la questione del voto non sta mai a me dirla, la legislatura è saldamente in piedi, c’è la nostra Carta costituzionale, la nostra Repubblica e semmai avverrà qualcosa la parola passerà sempre al Presidente della Repubblica, non al presidente della Camera”. Così il presidente della Camera, Roberto Fico, a chi gli chiede se, in seguito alla questione Tav, ci sia il rischio di andare al voto. “In ogni caso si sta andando avanti, i provvedimenti sono agli atti, lunedì si continua il lavoro assolutamente normale”. Sulla questione Tav il presidente della Camera ha ricordato come questa rappresenti “una battaglia identitaria del Movimento”.