Le cuffie per il gaming AmazonBasics sono costruite in plastica economica e spedite in scatole di cartone riciclato. Sono abbastanza robuste e hanno qualche carenza, ma per chi ha poco da spendere sono una buona scelta.
Oltre a vendere prodotti di terze parti, Amazon propone anche soluzioni con il suo marchio. Identificano proposte con un rapporto prezzo/prestazioni interessante, sotto il nome generico “Amazon Basics“. Per verificarne la qualità, abbiamo provato a lungo le cuffie per il gaming AmazonBasics, che costano meno di 50 euro e si propongono come alternativa economica per chi cerca cuffie con microfono da collegare al PC o alla console.
Oltre al prezzo contenuto, gli aspetti positivi che abbiamo riscontrato sono una buona resa audio con diverse tipologie di giochi, un buon microfono, un’ergonomia degna di nota e la facilità d’uso. Inoltre, sono compatibili con PC, PS4 e Nintendo Switch. Per contro, sono costruite con plastica molto economica, e hanno un microfono che non è in grado di isolare i rumori di sottofondo.
L’appartenenza alla linea AmazonBasics è denotata dalla scatola di cartone riciclato, una scelta ecologica oltre che economica. Appena tolte le cuffie dalla confezione, non occorre fare nulla: basta collegarle al PC o alla console che si intende usare e vengono riconosciute senza bisogno di installare software particolari. Questo, insieme al cavo lungo due metri, è una comodità che apprezzeranno soprattutto gli utenti meno esperti. Con un peso di 286 grammi e dimensioni di 20,3 x 8,9 x 20,3 cm queste cuffie sono leggere e non creano fastidi quando le si indossa.
Il rivestimento esterno è di plastica lucida, che non impressiona per qualità visto che si sente cigolare quando le si regolano gli elementi di cui si compone, e mette in risalto le ditate. A dispetto delle impressioni, qualche volta ci sono cadute per terra e hanno continuato a funzionare. Lo stesso vale per il telecomando fissato sul cavo. L’imbottitura morbida dei padiglioni auricolari è di buona qualità, nel senso che non si surriscalda facilmente e non fa sudare le orecchie. Però ha una particolare forma trapezoidale che non è il massimo del confort: non copriva per intero le nostre orecchie. Il microfono non è staccabile, ma quando non serve si può ruotare e zittire tramite il telecomando.
Dato che non ci sono impostazioni software da regolare, l’unica cosa che si può fare è ascoltare i suoni così come vengono riprodotti. Abbiamo notato una marcata predilezione per le frequenze più basse, che è un aspetto positivo per un prodotto indirizzato al gaming. I toni bassi, infatti, sono quelli che consentono di individuare un nemico o la provenienza di uno sparo, quindi di reagire in tempo. Buona anche la direzionalità, importante nei videogiochi di guida. Nello stesso ambito sono apprezzabili la riproduzione di rumori importanti quali il fischio del turbo, lo stridore delle gomme e il passaggio tra i vari cordoli.
Quando si usano queste cuffie per ascoltare musica emergono i loro limiti, primo fra tutti l’arretramento delle frequenze medie. Del resto stiamo parlando di un modello che costa poco più di 40 euro, non ci si può aspettare la qualità audio di cuffie di fascia alta. Supera le aspettative il microfono, che cattura un audio di qualità paragonabile ad alternative più costose. L’importante è posizionarlo abbastanza vicino alla bocca. Peccato che non riesca ad isolare i rumori di fondo: meglio non usarlo mentre si digita alla tastiera, gli interlocutori non gradirebbero!