Karolayne Alexandre Da Rosa, la figlia dell’ex calciatore Emerson, è stata ospite di Barbara D’Urso nell’ultima puntata di Domenica Live su Canale 5 dove ha parlato del suo complicato rapporto con il padre: “È veramente difficile essere qui, perché non ne ho mai parlato e mi fa molto male. Ho sofferto tanto quando i miei genitori si sono separati, ero piccola e all’età di 11 anni mi sono sfogata sul cibo, fino ad arrivare a portare una taglia 42 da donna. Oggi non vedo mio padre Emerson da tre anni, di punto in bianco non è più venuto in Italia a trovarmi”, ha rivelato. Conosciuto con il soprannome “il Puma”, Emerson ha giocato nella Juventus, nel Milan e nella Roma.
“Come papà sono una sportiva, ho iniziato a giocare a tennis e faccio tornei a livelli internazionali – ha proseguito Karolayne -. Lui però non mi ha mai appoggiata, per questo motivo un giorno mi chiamò per offrirmi un lavoro come segretaria del presidente della Fifa, ma rifiutai perché volevo continuare a giocare. Da quel momento non ho più saputo niente di lui”. Nel corso della puntata, Barbara D’urso ha mostrato il cortometraggio che la giovane ha realizzato per raccontare la sua storia: “Solo in seguito al cortometraggio mi ha scritto dicendomi che voleva riavvicinarsi. Gli dissi che era ciò che desideravo e mi rispose di andare da lui. Ho provato a richiamarlo più volte per chiedergli dove potevo rintracciarlo a Miami, dove ora vive con la sua nuova moglie e le sue figlie, ma sono quattro mesi che non mi risponde e non ne capisco il motivo”
Infine, la ragazza ha lanciato un appello diretto al padre Emerson: “Papà mi manchi veramente tanto, io penso che come il denaro non può comprare il tempo e l’amore delle persone, non posso credere che non nutri più amore nei miei confronti. Io veramente vorrei iniziare il mio presente e il mio futuro con te al mio fianco e non più lontani come è successo in questi tre anni”.