Manlio Paganella, assessore alla Cultura di Castiglione delle Stiviere (Mantova), si stava difendendo in Consiglio comunale dopo le polemiche nate per la sua partecipazione alla presentazione del libro, di stampo fascista, Compagno mitra, organizzato dall’associazione di estrema destra Progetto Nazionale. Paganella ha attaccato chi lo ha criticato, dicendo “si nasce uomini o eunuchi, si nasce donne fertili o inutili“. Dopo le sue parole, le consigliere del Pd – Graziella Gennai, Cecilia Carattoni e Elena Cantoni – hanno lasciato la sala.
La posizione dell’assessore, ora, è al centro di nuove polemiche, con la richiesta al primo cittadino di centrodestra, Enrico Volpi, di ritirare le deleghe a Paganella: “Le sue parole non sono state opportune – ha detto il sindaco – nei prossimi giorni deciderò cosa fare”.