Nelle ultime settimane hanno tenuto banco gli smartphone pieghevoli. Huawei Mate X, Samsung Galaxy Fold e altri hanno reso evidente la necessità nel breve periodo di un sistema operativo capace di gestire e valorizzare il doppio schermo. Le soluzioni Huawei e Samsung installano versioni personalizzate di Android, quello che serve è un software che fornisca nativamente un’esperienza d’uso adeguata con uno schermo pieghevole.

Android Q lo fa, grazie ad alcune modifiche alle funzionalità “onResume” e “onPause”, così che l’app attiva possa supportare il multi-resume. Perfezionato anche il funzionamento del manifest di resizeableActivity per migliorare la visualizzazione.

Il fatto che Android Q supporti nativamente gli schermi pieghevoli sarà certamente un fattore determinante nella diffusione di questi prodotti.

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