Poteva andare meglio ma anche molto peggio. La Juventus affronterà l’Ajax nei quarti di finale di Champions League. Andata ad Amsterdam il 9 aprile, ritorno a Torino il 16. I lancieri sono una della sorprese di questa Champions: hanno strappato un biglietto per i quarti dopo aver battuto i campioni in carica del Real Madrid per 4 a 1 al Bernabeu. La Juventus, invece, arriva dall’impresa in rimonta sull’Atletico. In passato le due squadre si sono incrociate due volte in finale: nel 1973 l’Ajax del calcio totale e di Johan Cruijf alzò la coppa al cielo di Belgrado, mentre nel 1996 furono i bianconeri di Marcello Lippi ad avere la meglio ai calci di rigore. Quella rimane l’ultima vittoria della Juve in Champions: da allora i bianconeri hanno perso ben cinque finali.
Per il resto l’urna di Nyon accoppia il Tottenham di Mauricio Pocchettino al Manchester City di Pep Guardiola: la vincente del derby inglese affronterà la vincente del quarto tra Juve e Ajax. Dall’altra parte del tabellone il Barcellona di Leo Messi se la vedrà con il Manchester United di Paul Pogba mentre il Liverpool di Jurgen Kloop ha probabilmente il quarto più agevole: affronterà il Porto che ha eliminato la Roma. Le semifinali di andata si giocheranno tra il 30 aprile e l’1 maggio mentre il ritorno sarà tra il 7 e l’8 maggio. Sabato 1 giugno la finale al Wanda Metropolitano di Madrid.
“L’abbinamento con l’Ajax? Non sono contento nè scontento, saranno delle bellissime partite. L’Ajax ha dimostrato di potere stare qui, ha fatto fuori il Real Madrid, mi sono piaciuti tantissimo, dobbiamo stare molto attenti”, ha detto il vicepresidente della Juve, Pavel Nedved. “I nostri giocatori si sono meritati e hanno guadagnato i quarti, è una bellissima cosa, per tutti i tifosi, dovremo affrontarli con grandissimo entusiasmo”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. “L’effetto Stadium? C’è, avete visto l’entusiasmo dei tifosi, è bello vivere queste serate, dovrebbe essere sempre una festa. Il futuro di Allegri? Lui e il presidente si sono visti a marzo, hanno spostato la decisione a giugno. Dobbiamo essere contenti del nostro allenatore, quello che sta facendo in campionato è eccezionale e in Champions siamo dove volevamo essere. Non possiamo chiedere di più”.
In Europa League, invece, il Napoli pesca l’Arsenal. Gli altri accoppiamenti invece vedono un derby spagnolo come Villarreal-Valencia. E poi Benfica-Eintracht Francoforte e Slavia Praga-Chelsea. In una eventuale semifinale il Napoli dovrà affrontare la vincente del derby spagnolo tra Villarreal e Valencia.