Mercedes avanti, Ferrari dietro: tutto come prima. È iniziato così come era finito il mondiale di Formula 1, con le rosse di Maranello a inseguire le frecce d’argento dek campione del mondo Lewis Hamilton. Il pilota inglese ha centrato la pole position del Gran Premio di Australia, primo appuntamento della stagione iridata. In prima fila anche il compagno di team Valtteri Bottas. Terzo tempo per la Ferrari di Sebastian Vettel davanti alla Red Bull di Max Verstappen, quinta l’altra rossa di Charles Leclerc.

Parte bene il Mondiale 2019 del campione del mondo in carica, quindi, che con 1.20.486 firma la prima pole stagionale, la sesta consecutiva in Australia, dove è già partito otto volte dal primo posto in griglia. Hamilton ha preceduto di 112 millesimi Bottas (1.20.598) e di 704 centesimi Vettel (1.21.190). Al fianco del tedesco, Verstappen, autore del quarto tempo (+0.834). Quinto tempo per Leclerc, staccato di 956 millesimi davanti alle Haas di Romain Grosjean e Kevin Magnussen. A completare la top ten, la McLaren di Lando Norris, l’Alfa Romeo dell’ex ferrarista Kimi Raikkonen e la Racing Point di Sergio Perez. Fuori nel Q2 le Renault di Nico Hulkenberg e Dani Ricciardo. Scatterà dal 14° posto l’italiano Antonio Giovinazzi su Alfa Romeo, tra le Toro Rosso di Albon e Kvyat.

“Questo è un davvero un ottimo inizio” ha detto Hamilton, secondo cui “non è stato semplice perché Bottas è stato molto veloce ed è finito vicino, ma è bello vedere le macchine migliori tutte lì vicine in lotta ravvicinata dopo la qualifica. Siamo contenti del risultato – ha aggiunto – Non avevamo idea di cosa aspettarci dopo i test invernali perché non sai mai a che livello possono essere gli avversari, ma noi siamo andati molto bene. Speravamo di poter essere veloci – ha concluso – ma non ci aspettavamo questa differenza di prestazioni: è stato un giro fantastico, ma realizzato grazie al fantastico lavoro degli ingegneri e di tutto il team“.

“Deluso? Non saprei. Innanzitutto faccio i complimenti alla Mercedes, ad Hamilton e Bottas – ha commentato invece Sebastian Vettel – Sono state delle qualifiche un po’ difficili. Devo fare i complimenti a chi ci è stato davanti ma la gara è domani”. Il tedesco della Ferrari poi ha sottolineato: “Abbiamo una buona macchina, la pista molto particolare, non dovremmo preoccuparci troppo ma chiaramente non è grandioso il risultato di oggi, ci sarebbe piaciuto essere nella posizione della Mercedes”. Il ferrarista in Australia ha già vinto anche senza partire dalla pole: “Domani? Credo sia possibile vincere, non si può mai sapere cosa accade la domenica, l’anno scorso abbiamo avuto un po’ di fortuna. Abbiamo una buona macchina – ha concluso – soprattutto in gara, siamo in buona forma. Chiaramente le Mercedes sono favorite, sono fortissime, ma siamo qui per gareggiare, vediamo. Possiamo fare una buona partenza“.

“Come risultato non ci aspettavamo niente, volevamo solo vedere come andava. Non sono stato bravo oggi, ho sbagliato nel Q3, non sono stato all’altezza di quanto fatto nel Q1 e nel Q2 – ha detto Charles Leclerc – È un peccato, si poteva fare di più. Ho sbagliato io, la top 3 era possibile. Vediamo domani“. Per l’altro ferrarista, “la macchina non era male come bilanciamento, le temperature non ci hanno disturbato troppo”. Possibile giocarsela con questa Mercedes? “Niente è impossibile – ha risposto – spingerò fin dalla partenza, è molto difficile sorpassare, ci vuole una buona partenza e speriamo in un pò di fortuna con la strategia. Ma dobbiamo lavorare per migliorare in vista delle prossime gare“.

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