L’aggancio e il sorpasso, anche se di pochissimo, di un decimo. Quello che fino a un anno fa era impossibile, ora per un sondaggio Swg per il TgLa7 sembra essere diventato realtà: M5s e Pd sulla stessa linea. Entrambi a fare da inseguitori della Lega, di gran lunga prima forza politica (secondo tutti gli istituti di rilevazione). Secondo i dati di Swg, il Carroccio sfiora il 34 per cento dei consensi, tra l’altro con un incremento anche se lieve (+0,2) rispetto alla scorsa settimana. Viceversa l’alleato di governo ha la tendenza opposta e di particolare entità: i Cinquestelle perdono lo 0,8 per cento e atterrano al 21 per cento. E’ grazie a questo scivolone che il Pd riesce ad agganciare i grillini: i dem sono forti di un incremento significativo (+0,8), sull’onda dell’entusiasmo dopo le primarie e l’insediamento come segretario di Nicola Zingaretti. Va precisato, come sempre, che il margine di errore in questi sondaggi è del 3 per cento e quindi i risultati non vanno presi “alla lira”, ma sono indicativi per le loro tendenze.
Nel resto del centrodestra si vede un travaso tra Forza Italia e Fratelli d’Italia: i berlusconiani calano dello 0,3 e si attestano all’8,6; i tricolore di Giorgia Meloni aumentano dello stesso decimale e toccano il 4,4.
Nessuno degli altri partiti sembra in grado di raggiungere la soglia di sbarramento delle Europee, fissata al 4 per cento. PiùEuropa è al 3, l’area di sinistra ex Liberi e Uguali è al 2,4, Potere al Popolo è al 2, i Verdi poco sopra l’1.