Antonio Prinno, latitante dal 2014, deve rispondere dell'assassinio di Ciro Russo oltre al ferimento della sua giovanissima moglie e di 2 passanti. L'individuazione vicino a Marrakech, dopo una fuga in Spagna e a Gibilterra
Arrestato ad Ourika, vicino Marrakech (Marocco), Antonio Prinno ritenuto esponente del clan camorristico Misso-Mazzarella latitante dal 2014. Il 43enne è stato bloccato durante un’operazione dei Carabinieri del reparto operativo di Napoli in collaborazione con la polizia del Marocco e con il supporto del servizio di Cooperazione Internazionale e dell’Esperto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga.
L’uomo è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli nel 2014 per omicidio in concorso aggravato da finalità mafiose, a seguito delle indagini svolte dalla Dda. Prinno deve rispondere dell’assassinio di Ciro Russo durante un agguato al Rione Piano Napoli di Boscoreale in cui furono feriti anche la giovane moglie della vittima e due passanti. L’ormai ex latitante, dopo il 4 dicembre 2003, si era nascosto in diversi rifugi tra Spagna, Gibilterra e Marocco dove alla fine è stato arrestato. Ora è stato trasferito in un carcere locale, in attesa di essere estradato in Italia.