“Paris e Prince non sono figli di Michael Jackson“. A dare questa notizia shock è Debbie Rowe, la seconda moglie del “Re del Pop”, che in un’intervista al tabloid britannico The Sun ha rivelato di non aver “mai fatto sesso con lui”. “Michael era un uomo divorziato, solo e voleva avere figli, io ero quello che ha detto: ‘Avrò i tuoi figli’. Ho offerto la mia pancia, è stato un regalo, è stato qualcosa che ho fatto per renderlo felice”, ha raccontato la donna che è stata sposata con lui dal 1996 al 1999. Il “Re del Pop” aveva 38 anni quando sposò Debbie Rowe a Sydney, in Australia, subito dopo il divorzio da Lisa Marie Presley: lei aveva 37 anni e, come scrive il tabloid britannico, faceva l’assistente infermiera in una clinica di dermatologia gestita dal rinomato specialista della pelle, il dottor Arnold Klein, presso il quale Jackson era stato in cura e dove i due si erano conosciuti 15 anni prima.
Tre mesi dopo il loro matrimonio venne al mondo Prince e, solo un anno dopo, Paris. “Entrambi sono nati da inseminazione artificiale con il ricorso ad un donatore – ha detto la Rowe al Sun -. Proprio come le fattrici sono fecondate in modo che si riproducano, è stato molto tecnico. Proprio come si inserisce lo sperma in un cavallo, questo è quello che hanno fatto a me: io ero il suo purosangue“. Era il cantante infatti che desiderava più di tutti avere dei figli, ha spiegato: “Michael ha fatto tutto, non ho cercato di essere una madre, non ho cambiato i pannolini, non mi sono alzata nel cuore della notte, anche se ero lì, Michael ha fatto tutto”.
Quando Debbie e Michael si sposarono in gran segreto allo Sheraton On The Park Hotel il 13 novembre del 1996, durante il tour di “HIStory”, pochissime persone furono ammesse a partecipare alla cerimonia: secondo quanto riferisce ancora il Sun, come testimone di nozze il “Re del Pop” portò un bambino di 8 anni di nome Anthony, che presentò come un suo nipote. In quell’occasione, Debbie era già incinta del loro primo figlio.
Il fatto che Prince Michael Jnr e Paris potessero non essere effettivamente figli di Jackson era emerso già anni fa, dal momento che entrambi sono di carnagione molto chiara con capelli biondi e occhi azzurri, proprio come Debbie Rowe. “Sono i suoi figli, li ho avuti per lui. Non sarebbero nati se non fosse stato per il mio amore per lui. L’ho fatto per farlo diventare padre, non per diventare io madre“, aveva dichiarato Debbie Rowe nel 1999 rifiutando la custodia dei figli dopo la separazione dall’artista avvenuta nel 1999. Una posizione ritrattata dopo la morte di Michael Jackson nel 2009, quando la Rowe intraprese una battaglia legale contro la madre del cantante, Katherine Jackson, per la custodia dei bambini nonostante la volontà espressa da Jackson nel testamento che fosse la madre ad allevare i suoi figli in caso di morte.
Le parole dell’ex moglie di Michael Jackson si aggiungono alle molte altre sconvolgenti notizie sul conto del “Re del Pop” che stanno emergendo dopo la pubblicazione del documentario “Leaving Neverland”, in onda martedì sera sul Nove, nel quale vengono mosse nuove accuse di pedofilia nei confronti della popstar.