Attualità

“Non basta un elastico per tenerci insieme”: i manifesti misteriosi apparsi a Milano

Sono anonimi e c'è chi ipotizza che possa essere un'iniziativa per pubblicizzare l'arrivo di un nuovo libro di uno scrittore di punta o una nuova serie di Netflix

di Giulio Pasqui

“L’amore come va?”, “Non basta un elastico per tenerci insieme”, “Non voglio mai quello di cui ho bisogno”. Roma e Milano, da giorni, sono invase da misteriosi (e poetici) manifesti con scritte a caratteri cubitali. Ogni cartellone ha una frase diversa, ma l’immagine di sfondo è sempre la solita: una ragazza con una maglia bianca, rossetto rosso e un panino in mano.

Sui social (e per strada) tutti si interrogano, ma nessuno sa cosa ci sia davvero dietro a questa campagna anonima che sta occupando facciate di palazzi, spazi pubblicitari e addirittura mezzi pubblici delle due città metropolitane del Bel Paese. La presenza dell’hamburger fa pensare a un progetto di marketing di qualche catena di fast food, ma c’è anche chi ipotizza che possa essere un’iniziativa per pubblicizzare l’arrivo di un nuovo libro di uno scrittore di punta o una nuova serie di Netflix. D’altronde la piattaforma di streaming online già in passato aveva promosso un’iniziativa simile.

Quel che è certo, finora, è che questi manifesti misteriosi stanno catalizzando l’attenzione di tanti cittadini. Frasi come “E se le stelle sono soli penso a quanto siamo solo noi” e “Siamo in isolamento ma con un’isola dentro” catturano la curiosità e creano hype sullo svelamento (se mai ci sarà) della paternità del progetto.

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