Entrando in Senato (poco prima che Di Maio annunciasse l’espulsione dal M5s) il ministro penstatstellato Riccardo Fraccaro commenta così l’arresto di Marcello De Vito: “Un arresto molto pesante, un fatto molto grave. Adesso verifichiamo il tutto”. Un arresto per presunte tangenti e corruzione rappresenta la perdita della ‘verginità’ per il M5s? “No – risponde il ministro Fraccaro – è come si risponde che determina la correttezza di un movimento come il nostro”. Gianluigi Paragone senatore M5S, ieri molto duro nei confronti dell’indagine che riguarda il neo segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti, sui fatti di oggi, afferma: “Gravissimo questo arresto, De Vito si deve dimettere e se ne deve andare perché con questa accusa non può rimanere nel movimento, ora zero tentennamenti ed opacità, altrimenti la nostra credibilità viene meno”. Ma Paragone esclude che l’arresto eccellente di oggi coinvolgo anche la guida della città di Roma: “La Raggi deve rimanere al suo posto”
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