Movenze da modella e un flacone di profumo con la scritta ‘Fascism‘. È il nuovo spot elettorale della ministra della giustizia israeliana, Ayelet Shaked, candidata del partito HaYamin HaHadash (Nuova Destra) alle elezioni politiche del prossimo 9 aprile. Il video della politica 42enne, pubblicato sulla sua pagina Twitter, contiene tutte le parole chiave della sua ascesa all’interno della destra israeliana: “riforma giudiziaria“, “separazione dei poteri”, “fermare la Corte suprema“. Poi la ministra si dà una spruzzata di profumo e sussurra: “Per me odora di democrazia“.
Il 9 aprile in Israele si voterà per eleggere i 120 membri del Knesset, la Camera legislativa di cui Shaked fa parte dal maggio 2015, quando un accordo con il primo ministro Benjamin Netanyahu le permise di ottenere anche la poltrona di ministra. Shaked ha posizioni molto di destra praticamente su tutto, dal progetto di creazione di uno stato palestinese agli Accordi di Oslo. Ma negli ultimi 4 anni la sua attenzione si è concentrata soprattutto su tribunali, media e mondo accademico che considera tutti di sinistra. La ministra propone in particolare una riforma della giustizia che, tra i vari punti, prevede il controllo della politica sulla nomina dei giudici della Corte suprema. Il premier Netanyahu, indebolito da scandali e numerose accuse di corruzione, ha spinto la campagna elettorale ancora più a destra, promettendo alleanze anche con i partiti ultra-religiosi nazionalisti. E la giovane ministra è considerata anche dagli avversari politici sempre più pericolosa e popolare tra gli ebrei ortodossi.