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Claudia Galanti scrive alla figlia scomparsa a soli nove mesi: “Avrei camminato fino in cielo per riportarti a casa”

"Anche se passano gli anni, la memoria di te rimarrà, vicina e cara ogni giorno. Buon compleanno, mia piccola baby girl”, sono le parole con cui si conclude il messaggio scritto su Instagram, accolto con grande affetto dai followers

Il 21 marzo per Claudia Galanti non è soltanto il primo giorno di primavera. E’ molto di più. Quel giorno, ma di cinque anni fa, vide la luce la sua figlia terzogenita, Indila Carolina. Solo nove mesi più tardi, nel dicembre del 2014, la piccola perse tragicamente la vita a causa di un batterio sanguigno. In occasione di quello che sarebbe stato il quinto compleanno della bambina, la Galanti ha voluto scriverle una lettera. “Se le mie lacrime potessero costruire una scala e i miei ricordi una corsia, avrei camminato fino al cielo per riportarti a casa. Ti mando un sacco di palloncini in cielo. Con un biglietto per dire quanto mi manchi ogni giorno. Sorrido ai ricordi anche se sorrido con le lacrime, mi auguro che tu sia qui vicino a me”, ha scritto sui social.

Mamma Claudia, ogni anno, la ricorda con parole piene di amore. “È così difficile non averti tra le mie braccia, per vedere il tuo viso, per vedere come stai cambiando e crescendo, per abbracciarti di più, per sentire la tua voce, questo è ciò che desidero ogni singolo minuto. Spero che tu mi senta come credo, e che tu sappia quanto ti amo. Anche se passano gli anni, la memoria di te rimarrà, vicina e cara ogni giorno. Buon compleanno, mia piccola baby girl”, sono le parole con cui si conclude il messaggio, accolto con grande affetto dai followers.

La piccola era appena tornata a Parigi dopo una vacanza a Dubai con il padre Arnaud Mimran e la nuova compagna Tamara Pisnoli, quando cominciarono i problemi. La showgirl, invece, era lontana: stava tornando dalle Seychelles, dove era stata in vacanza in compagnia di alcune amiche. Quell’assenza, ancora oggi, non riesce a perdonarsela. “Ogni notte, quando vado a letto, i sensi di colpa mi mangiano il cervello. Penso che, forse, se ci fossi stata, avrei potuto fare qualcosa. Ma è normale che una madre pensi così”, ha dichiarato in passato. A darle forza, ci sono gli altri due figli: Liam, 9 anni, e Tam Harlow, 8.