Durante i test il Matebook 13 non è mai stato acceso per meno di cinque ore, e in un paio di occasioni ha superato le sei ore di utilizzo continuo. Un risultato più che accettabile in uso reale, considerata la batteria da 41,7 Wh. L’alimentatore è leggero e poco ingombrante ed è dotato di un cavo lungo (180 cm circa) che torna spesso comodo. Abbiamo notato che durante la ricarica della batteria la base tende a diventare un po’ calda. Niente di allarmante, i valori rientrano ampiamente nella soglia di sicurezza. Al limite, chi è particolarmente caloroso potrebbe ritrovarsi con una mano un po’ sudata.
Tecnologia
Huawei Matebook 13, notebook ultrasottile in alluminio a un buon prezzo
Autonomia - 7/7
- 10:17 - Manovra: Conte, 'governo pensi a emergenze no a crociate anti-toghe con super miliardari'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "In Italia 200mila bambini che hanno meno di 5 anni vivono in famiglie che non riescono a garantire almeno un pasto proteico ogni due giorni. 1 bambino su 10 ha sperimentato la povertà energetica, vivendo in case non adeguatamente scaldate in inverno. Questa, nei numeri di Save The Children, è la dura realtà di un Paese in cui sono state tagliate le misure contro la povertà con una ferocia e una propaganda inaudita". Così il leader del M5S Giuseppe Conte, in un lungo post sui social.
"L’unica spesa record di questo Governo è quella in armi - incalza - , +7,5 miliardi in 3 anni, mentre si sceglie di non ricavare risorse dagli extraprofitti legati agli incrementi di utili di banche e industrie delle armi. Noi, in legge di bilancio, stiamo proponendo di prendere da lì i soldi, di ripristinare le misure di contrasto alla povertà e di creare uno 'scudo contro il carovita': abbassare il costo di bollette e beni alimentari, sostenere il reddito dei cassintegrati in difficoltà, prevedere detrazioni immediate sul conto per chi - sotto certe soglie di reddito - paga con la carta le spese sanitarie, aumentare di 100 euro le pensioni minime. Queste per noi sono le emergenze del Paese, non la crociata del Governo contro i giudici insieme a supermiliardari stranieri che stanno diventando i padroni del mondo".
- 09:58 - Truffe: operazione 'Moby Dick', 43 arresti, sequestri per 520 mln euro (2)
(Adnkronos) - L'indagine nasce dalla convergenza di due distinti filoni investigativi originati dai Nuclei di Polizia economico-finanziaria di Varese e Milano con Eppo Milano in tema di frodi carosello, e dalla squadra Mobile di Palermo e Sisco, con il coordinamento investigativo ed operativo del Servizio centrale operativo, e dal Nucleo Pef di Palermo con la sede locale di Eppo, in cui emergeva, si legge in una nota della procura, "la partecipazione alla commissione di frodi carosello di esponenti della criminalità organizzata di stampo mafioso e camorristico, gestori di alcune delle filiere di società utilizzate nei circuiti già oggetto di indagine di Milano e incaricati, anche, del rinvestimento dei profitti illeciti". I due procedimenti venivano riuniti, consentendo così di avanzare un'unica richiesta di applicazione di misure cautelari, poi accolta dal gip di Milano.
Sono attualmente in corso oltre 160 perquisizioni in 30 diverse province presso abitazioni, uffici e aziende riconducibili agli indagati, effettuate anche con l’ausilio di unità cinofile cash dogs della Guardia di finanza, specializzate nel rinvenimento di banconote nascoste. Sono in tutto 200 le persone indagate e oltre 400 le società coinvolte, a molte delle quali cui viene contestato l’illecito amministrativo dipendente da tali reati, come previsto dal decreto legislativo 231/2001. Contestuali attività di esecuzione dei provvedimenti restrittivi, perquisizione e sequestro sono in corso nei Paesi Ue interessati dalla frode e, in particolare, in Spagna, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia, Bulgaria, Cipro, Olanda, e in paesi extra UE, come la Svizzera e gli Emirati Arabi.
L'indagine riguarda una strutturata frode carosello all’Iva intracomunitaria nel settore del commercio dei prodotti elettronici/informatici che ha investito diversi Paesi Ue (Olanda, Lussemburgo, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania), coinvolgendo anche 20 società estere, e ha riguardato, a dire della procura, anche esponenti della criminalità organizzata siciliana e campana i quali, "intravedendo gli ingenti profitti del business delle frodi carosello, ne sono entrati a far parte fornendo provviste finanziarie, così riciclando altresì i proventi di altre attività criminali". Imponenti i numeri delle imprese coinvolte nella frode scoperta: 269 missing traders, 55 buffer, 28 società broker e 52 conduit estere, per un volume complessivo di fatture false pari a 1,3 miliardi di euro, nel solo quadriennio 2020-2023.
- 09:50 - Calabria: cinque nuove rotte Ryanair per stagione estiva 2025
Catanzaro, 14 nov. - (Adnkronos) - ”Arrivano nuove rotte Ryanair, dagli aeroporti di Lamezia Terme e di Crotone, per la stagione estiva 2025". È quanto annuncia, in una nota, il presidente della giunta calabrese, Roberto Occhiuto. "La compagnia irlandese - spiega il governatore - ha, infatti, deciso di potenziare la connettività internazionale della Calabria, sostenendo il ruolo della nostra Regione come destinazione sempre più attrattiva e di grande interesse turistico e culturale. A partire dal 30 marzo 2025, i viaggiatori calabresi e i turisti potranno usufruire di nuovi collegamenti diretti con alcune delle principali città di Germania, Polonia, Romania e Spagna, rispondendo alla crescente domanda per destinazioni internazionale".
In dettaglio, saranno quattro le nuove rotte dall’aeroporto di Lamezia Terme - Bucarest, Breslavia, Madrid e Trieste - e una nuova rotta internazionale dall’aeroporto di Crotone Düsseldorf (Weeze). "Siamo felici - conclude Occhiuto - che Ryanair, anche in considerazione degli straordinari risultati avuti nel 2024, stia continuando ad investire con grande convinzione nella Calabria".
- 09:50 - Banche: Ruffino (Az), 'chiusure filiali un danno a piccole comunità'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - “A ottobre avevo presentato un’interrogazione al Mef per chiedere quali fossero le intenzioni del ministero sulla chiusura di numerosi sportelli bancari, soprattutto nei piccoli comuni del nostro Paese. Emblematico il caso di Bobbio Pellice, in provincia di Torino, che aveva visto il graduale ridimensionamento della filiale locale di Intesa San Paolo e l’annuncio della chiusura dello sportello bancomat. Ieri il ministro Giorgetti, in occasione del question time, ha offerto una risposta parziale parlando di canali digitali per potere accedere ugualmente ai servizi finanziari e di un tavolo di confronto tra istituzioni e Abi. La realtà, però, è che le strutture continuano a diminuire". Così la deputata di Azione Daniela Ruffino, in seguito all’interrogazione in aula alla Camera con il ministro Giorgetti.
"Solo al Nord Est, in cinque anni, è sparito il 24 per cento degli sportelli bancari - illustra -, la rete degli uffici postali è quasi in dismissione in molti territori, i piccoli comuni continuano a soffrire con una popolazione sempre più anziana privata dei servizi essenziali. A cosa servono, dunque, i ridimensionamenti? I risparmi derivanti dalle razionalizzazioni saranno risibili di fronte a territori che rischiano di scomparire: a difenderli ci sono i nostri sindaci che continuano a lavorare incessantemente ascoltando le esigenze dei cittadini”.
- 09:47 - Ponte Messina: Loizzo (Lega), 'via libera bellissima notizia, avanti tutta'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - “La commissione Tecnica di Valutazione dell'Impatto Ambientale del Ministero dell'ambiente ha rilasciato il parere favorevole sul Ponte sullo Stretto. Una bellissima notizia che stavamo aspettando. Ora andiamo avanti per la realizzazione di una grande opera di ingegneria che porterà sviluppo, crescita e lavoro anche per la nostra Calabria. Abbiamo sempre creduto nell’importanza del Ponte sullo Stretto e continueremo a farlo nel solo interesse dei nostri territori. Avanti tutta”. Lo dichiara la deputata calabrese della Lega, Simona Loizzo.
- 09:46 - Giustizia: Costa (FI), 'scudo per toghe che sbagliano è immunità su pelle cittadini'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - “Il Csm ha approvato a stragrande maggioranza di togati e laici di tutte le provenienze il più grande ‘scudo’ a protezione del magistrato che sbaglia. Con la circolare emanata ieri, un magistrato subirà conseguenze sulle valutazioni di professionalità solo se oltre due terzi dei suoi provvedimenti o delle sue richieste risultano sballate. Di più. Per valutare il lavoro delle toghe nel fascicolo del magistrato ci saranno solo 5 atti per anno di attività, cosicché anche raggiungere la prova dei 2/3 sarà impossibile”. Lo dichiara in una nota il deputato di Forza Italia, Enrico Costa.
“Si sono blindati con una immunità bella e buona, sulla pelle della gente, nel silenzio generale della politica, che fa la voce grossa ma non si accorge di nulla. Nel silenzio dei giornali, salvo un’unica isolata eccezione, perché non bisogna disturbare chi fornisce le notizie. Da parte mia – spiega Costa - continuerò a denunciare queste ingiustizie, perché tali sono questi privilegi ingiusti. Non ci si lamenti se Pm che sfornano decine di arresti ingiusti o giudici che vedono tutti i loro atti annullati vengono promossi ai vertici di procure e tribunali. E non ci si lamenti se per i cittadini la giustizia italiana ha una credibilità ai minimi termini”, conclude.
- 09:45 - Truffe: operazione 'Moby Dick', 43 arresti, sequestri per 520 mln euro
Milano, 14 nov. (Adnkronos) - Un'associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio, aggravata dal metodo mafioso, è stata smantellata in un'operazione che ha coinvolto gli uffici della procura europea (Eppo) di Milano e Palermo. Complessivamente sono state eseguite, su richiesta del gip lombardo, 47 misure cautelari personali, sequestri di beni, valori e denaro per 520 milioni di euro e ricostruite false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro.
In particolare i provvedimenti restrittivi - 34 in carcere, 9 agli arresti domiciliari e 4 misure interdittive - riguardano indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata all’evasione dell’Iva intracomunitaria nel commercio di prodotti informatici e al riciclaggio dei relativi profitti. In relazione alla gestione di alcune società, per le quali sono in corso procedure concorsuali, i provvedimenti restrittivi riguardano anche reati fallimentari. Tra i destinatari delle misure in carcere sette figurano all’estero: per loro è stato emesso il mandato di arresto europeo, quattro dei quali in Repubblica Ceca, Olanda, Spagna e Bulgaria.
E' stato disposto invece nei confronti delle persone e delle società indagate il sequestro preventivo, anche per equivalente, di beni, valori e denaro per oltre 520 milioni di euro, individuato quale profitto complessivo della frode, pari all’Iva evasa, e il sequestro preventivo per riciclaggio di alcuni complessi residenziali e immobiliari del valore complessivo di oltre 10 milioni di euro a Cefalù (Palermo), nonché di altri immobiliari riconducibili ad alcune delle società, ricadenti nei territori di Chiavari (Genova), Bellano (Lecco), Noli (Savona), Cinisello Balsamo (Milano) e Milano. Il giudice ha riconosciuto per i vertici del gruppo la circostanza aggravante di aver agevolato, investendone i profitti nel settore delle frodi all'Iva, consorterie criminali camorristiche e mafiose e di essersi avvalsi del metodo mafioso. (segue)